Parma-Empoli, conferenza Pecchia: “Sono felicissimo per il rinnovo, complimenti a D’Aversa per il lavoro con l’Empoli”

Il 27 ottobre alle ore 12:30, Parma-Empoli è l’anticipo domenicale della 9^ giornata di Serie A. L’allenatore del Parma, Pecchia, ha parlato della sfida contro la squadra di D’Aversa e del suo rinnovo: vediamo le sue dichiarazioni in conferenza stampa.

Sul rinnovo con il Parma fino al 2027

“Sono felicissimo, momento molto bello e stimolante, però, come ho sempre detto, nel calcio la cosa più importante è la prossima partita. La settimana è stata particolare, ma con la testa e lo sguardo rivolto all’Empoli”.

Adesso viene il bello? “Il bello è già cominciato da tanto tempo. Abbiamo visto la Serie A a cosa ci spinge, cosa comporta, noi dobbiamo continuare a fare le nostre prestazioni. Il focus deve essere migliorare le prestazioni per trovare la vittoria perché quello deve essere l’obiettivo principale”.

Sulla partita contro l’Empoli di D’Aversa

Cosa la preoccupa principalmente? “Affrontiamo una squadra che ha la seconda miglior difesa del campionato, quindi l’impegno è quello di scardinare un gruppo squadra che dietro ha una gran bella organizzazione. Con il Napoli hanno perso per un episodio. Io ho visto sempre una squadra con un’idea precisa, chiara, quindi complimenti a D’Aversa per il lavoro sul campo. Dobbiamo saper palleggiare, aggredire, ripartire con velocità e sfruttar ancor di più la qualità sia in mezzo al campo che davanti”.

La sfida tra due allenatori che hanno scritto la storia del Parma: “La storia di Roberto è più importante della mia. Mi piacerebbe poter seguire il suo percorso perché in un club così ambizioso, con una storia così importante, già farne parte per me è un motivo di orgoglio e soddisfazione”.

La partita contro l’Empoli è l’inizio di tanti impegni ravvicinati per il Parma di Pecchia che si è detto fiducioso in conferenza e si aspetta una reazione da i suoi già domenica. Le gare, oltre a quella contro la Juventus di Thiago Motta, sono contro due dirette contendenti alla salvezza, Genoa e Venezia: tutto nel giro di 14 giorni.