Bundesliga sesta giornata: spettacolare 3:3 tra Eintracht e Bayern. Bavaresi raggiunti in testa dal Lipsia.

I risultati della sesta giornata di Bundesliga

In attesa delle partite della terza e della quarta giornata di Nations League (torneremo più tardi su questo argomento) andiamo a vedere cosa è successo nella sesta giornata di andata della Bundesliga: questi i risultati.
In vetta alla classifica ci sono il Bayern e il Lipsia. I primi tornano dalla difficile trasferta di Francoforte con un pari. Monacensi in vantaggio con il coreano ex Napoli Kim. Le aquile non ci stanno a perdere e prima impattano con Marmoush e poi ribaltano il parziale con Ekitike. Contro sorpasso degli uomini di Kompany con Upamecano e Olise poi in pieno recupero arriva il pari di Marmoush che regala all’Eintracht il pareggio. Tre a tre il risultato finale in una gara dove le emozioni non sono mancate.

I biancorossi di Monaco vengono raggiunti dal Lipsia che passa per 1:0 in casa dell’Heidenheim (decide il gol di Openda). Bella e importante vittoria del Friburgo che vince in casa del Werder Brema. Pareggio tra Leverkusen e Holstein Kiel e vittoria dell’Union Berlino per 2:1 contro il Borussia Dortmund.
Come si può vedere, la classifica (quanto meno per quanto riguarda le prime posizioni) è abbastanza corta.
Fanalino di coda è il Bochum che viene sconfitto 3:1 in casa dal Wolfsburg.

Nations League: per la National Mannschaft due partite impegnative

I quattro volte campioni del mondo affronteranno venerdì la Bosnia-Erzegovina (a Zenica con calcio d’inizio alle ore 20:45) e lunedì prossimo, alla stessa ora, all’Allianz-Arena di Monaco i Paesi Bassi.
Una partita, quella tra tedeschi e oranjes che non ha certamente bisogno di presentazioni e che richiama alla memoria degli appassionati non soltanto l’ottavo di finale dei mondiali 1990 quando l’allora Germania Ovest allenata da Franz Beckenbauer si impose con il punteggio di 2:1 in una gara particolarmente nervosa che registrò l’espulsione di Frank Rijikaard e di Rudi Völler ma anche (e soprattutto) la finalissima di mezzo secolo fa all’Olympiastadion di Monaco con la Germania che, grazie al rigore di Paul Breitner e alla rete di Gerd Müller, si aggiudicò il secondo mondiale della propria storia calcistica venti anni e tre giorni dopo la vittoria di Berna contro la formidabile Ungheria di Ferenc Puskas.
Per la nazionale olandese momentaneo vantaggio di Neeskens su calcio di rigore dopo appena due giri della lancetta dei secondi.
La classifica del girone vede tedeschi e olandesi appaiati a quattro punti. Bosnia e Ungheria a un punto.