Roma in crisi: la situazione dei giallorossi

Dopo la pesante sconfitta per 5-1 contro la Fiorentina la situazione in casa Roma è delicatissima. Per il momento non ci sono grandi novità su quello che sarà il futuro dell’allenatore della Roma. Nella notte, i giallorossi sono rientrati a Roma. Fuori la stazione Termini, alcuni tifosi ( una cinquantina) hanno contestato la squadra chiedendo un confronto con Pellegrini e altri giocatori rappresentativi. La crisi della Roma sembra ad un punto di non ritorno.

La situazione di Juric

Il principale imputato della sconfitta per 5-1 e per i risultati negativi dell’ultimo periodo è ,senza dubbio, Ivan Juric. La classifica che della Serie A è impietosa: la Roma è nella parte destra della classifica e la situazione non sembra migliorare. Da sottolineare lo spostamento alle 14:00 dell’allenamento della squadra che avrebbe dovuto prepararsi per il Torino alle 12. Ghisolfi, inoltre, non partirà con Dovbyk e Hummels per la cerimonia del pallone d’oro. Sintomo di una situazione in evoluzione. La società, però, non sembra intenzionata a cambiare allenatore almeno fino a giovedì, giorno della partita contro il Torino.

I possibili sostituti

I Friedkin, per precauzione, hanno avuto dei contatti esplorativi ma non approfonditi con Claudio Ranieri, allenatore che può far rianimare la piazza giallorossa e risollevare la Roma dalla crisi. Si è parlato anche di Roberto Mancini, ormai ex ct dell’Arabia Saudita. L’ex tecnico dell’Italia non può tornare in patria prima di fine anno per problemi fiscali con gli arabi, dovrebbe pagare una clausola importante che non farà mai in questo momento. Da escludere un ingaggio di Max Allegri, che non accetterebbe una situazione societaria così complicata.

Il rapporto con la squadra

Tra Ivan Juric e la rosa della Roma non c’è mai stato un grande affiatamento come hanno dimostrato i due cambi al 30′ di ieri sera. L’ex tecnico non si fida più dei suoi uomini cardine come Cristante e Angelino. Ha suscitato polemica anche il rapporto con Mats Hummels. Il tedesco ieri ha calcato per la prima volta un campo con la maglia giallorossa. Giovedì, contro la Dinamo, Juric aveva mandato a scaldarsi l’ex Borussia ad inizio secondo tempo per poi non farlo entrare. Una mancanza di rispetto sintomo di una possibile lite tra i due. Ieri, a fine partita, c’è stata una forte lite con Mancini e Cristante e parte del gruppo. Da monitorare, quindi, la situazione di Juric nelle prossime ore.