Tennis
Carlos Alcaraz Re di Pechino, battuto Sinner in 3 set in una finale mozzafiato
Emozioni e spettacolo nella finale di Pechino dove è Alcaraz a prevalere su Sinner al tie break del terzo set con il punteggio di 6-7 6-4 7-6. Lo spagnolo interrompe così la striscia di 15 vittorie consecutive da parte di Jannik Sinner vincendo il suo sedicesimo titolo in carriera. Sul cemento dell’Olympic Green Tennis Centre Alcaraz segue Jannik nell’albo d’oro. La seconda finale tra i due è stata una partita ad altissima intensità nella quale Carlos Alcaraz (il quale da lunedì prossimo tornerà numero 2 al mondo) conferma ancora la sua superiorità negli scontri diretti tra i due nel 2024.
L’andamento della partita: il primo set
Lo spagnolo parte meglio nel primo set, Jannik si trova costretto a dover recuperare uno svantaggio di 0-40 nel secondo game. Successivamente Alcaraz riesce a brekkare nel quarto gioco, portandosi avanti 4-1. Si vede un Alcaraz più intraprendente, che comanda lo scambio e decide lui il punto. Dal suo canto Jannik sembra sempre in difficoltà, molti errori e poche prime di servizio in campo. Si continua con questo canovaccio di gioco fino al 5-3. In questa situazione di punteggio Alcaraz si trova a servire per il set. Qui si vede tutto lo spirito del numero 1 del mondo, che grazie a vincenti su vincenti riesce a controbrekkare e portare il primo set al tiebreak. Durante il tiebreak si seguono i servizi fino ad un minibreak dello spagnolo sul 5-4. In quel momento Alcaraz ha 2 set point a favore, che però Jannik riesce ad annullare abilmente sfruttando una tenuta mentale di gran lunga superiore all’avversario. A questo punto Jannik dal 6-4 fa 4 punti consecutivi e vince il tiebreak del primo set per 8-6.
Il secondo e il terzo set
Nel secondo set la storia della partita è diversa, è il numero 1 al mondo a prendere le redini del gioco. Jannik serve per primo, aumenta sideralmente la percentuali di prime e si mostra più pericoloso in risposta. Sinner annulla due palle break pericolosissime nel 7 gioco e si porta avanti 4-3. L’ottavo game è il crocevia di tutto il secondo set. Un game da più di dieci minuti dove Alcaraz annulla due palle break, ma fatica a chiudere il game. Da questo momento Alcaraz vince tre game consecutivi portando a casa il secondo set per 6-4 ristabilendo il risultato di parità. Il terzo set è semplicemente una poesia del tennis moderno. Uno dei migliori set giocati quest’anno. Alcaraz parte subito alla grande sulla scia dell’entusiasmo. Il nativo di Murcia si trova ad avere due palle per il doppio break, che però non sfrutta. Da lì arriva la reazione di Sinner che recupera il break di svantaggio nell’ottavo game giocando un tennis maestoso e portandosi avanti 5-4, a due punti dal match. Alcaraz riesce ad equilibrare la situazione e portare il match al tiebreak. Quello che succede nel tiebreak rimarrà negli annali del tennis. Sinner parte benissimo avanti 3-0 e due servizi. Da quel momento Alcaraz, grazie ad un paio di prodezze spettacolari, riesce a vincere 7 punti consecutivi e portare a casa il tiebreak, il set ed il match.
Considerazioni sulla partita e sui prossimi tornei
Sicuramente quella odierna è stata una delle migliori partite del 2024. Con questa vittoria Alcaraz si porta avanti 6-4 negli H2H infliggendo, purtroppo, la sesta sconfitta stagionale al campione italiano. La stagione di Jannik resta assolutamente positiva, prova ne è che anche lo spagnolo, nell’intervista post partita ha detto: “Jannik ha dimostrato ancora una volta di essere il miglior giocatore del mondo”. Adesso i due saranno impegnati nel master 1000 di Shangai già da venerdì, per poi volare in Arabia per l’esibizione più costosa di sempre. La vittoria di oggi da parte di Alcaraz su Sinner in finale a Pechino sarà sicuramente una delle tante tappe e delle tante emozioni che questi fenomeni ci regaleranno in futuro.
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