Champions League

I risultati della terza giornata di Champions League: spettacolare vittoria in rimonta del Real Madrid, disastro Bayern a Barcellona, goleada City

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I risultati della terza giornata di Champions League

Tanti gol e tanto spettacolo nella terza giornata della nuova Champions League.
Cominciamo con quanto fatto dalle italiane. Il Milan, grazie a Pulisic e Reijnders conquista la sua prima, importante vittoria nella massima competizione europea per club. Buono l’esordio di Camarda che segna un gol ma la sua gioia è spenta dal VAR che annulla la marcatura.
Seconda sconfitta consecutiva per il Bologna che dopo il KO di Anfield torna da Birmingham con un 2:0 sul groppone. Sconfitta sul campo amico per la Juventus contro lo Stoccarda. La formazione sveva passa nel finale con un gol di Touré. Vince sul filo di lana l’Inter in casa dello Young Boys mentre l’Atalanta viene fermata dai pali e dalle traverse.

Le partite del martedì

Contemporaneamente alla partita del “Meazza” andava in scena la goleada del Monaco contro la Stella Rossa Belgrado. Cinque a uno il punteggio finale per gli uomini del Principato. All’Arsenal basta un autorete di Riznyk dello Shakhtar per ottenere i tre punti. Due a zero il punteggio con il quale il Girona si sbarazza dello Slovan Bratislava. Pari e patta tra Paris Saint Germain e PSV (Hakimi per i parigini, Lang per gli olandesi).
Il match clou era l’incontro del ‘Bernabeu’ tra il Real e il Borussia Dortmund, una sorta di rivincita della passata finale.
I tedeschi erano andati avanti 2:0 grazie alle reti di Malen e Gittens (la prima al 30’, la seconda quattro minuti più tardi), ma non avevano fatto i conti non soltanto con il ‘Bernabeu’ che, quando inizia a ruggire, non ce n’è per nessuno ma anche con il Real che è una vera e propria macchina da gol. Tre gol di Vinicius a cui si aggiungono la rete del tedesco Rüdiger e di Lucas Vazquez.

Le partite di mercoledì della terza giornata di Champions League

Oltre che dalla partita di Bergamo, la giornata è stata aperta dal confronto tra Brest e Leverkusen. Aspirine in vantaggio con il solito Wirtz al 24’, un quarto d’ora più tardi arriva il pari di Lees Melou.
Bella vittoria dei francesi del Lilla al “Wanda Metropolitano” di Madrid. Colchoneros in vantaggio con Alvarez, nella ripresa arrivano i gol dei francesi che regalano i tre punti al Lilla.

Goleada del Manchester City contro lo Sparta Praga. Protagonista ancora una volta Haaland con una bella doppietta a cui si aggiungono le marcature di Foden, Stones e Nunes.
Basta un gol di Nunez al Liverpool per passare in casa del Lipsia.

I blaugrana s’impongono sul Bayern Monaco

La partita più importante della serata si giocava allo Stadio Olimpico di Barcellona tra i blaugrana e il Bayern. Flick e Lewandowski contro il loro passato. Il Barcellona fa capire subito come andranno le cose e dopo appena un minuto dal via sblocca il parziale con una bella rete di Raphinha che va via in velocità liberandosi anche di Neuer. Al nono arriva il pari di Kane ma viene annullato per fuorigioco millimetrico. Nove minuti più tardi Kane segna con una bellissima sforbiciata: stavolta il gol è valido.

Ma il Barcellona tiene il piede sull’acceleratore e al 36’ passa ancora con Lewandowski che su pasticcio difensivo del coreano Kim mette dentro il gol che porta in vantaggio i suoi. Protestano i bavaresi per un fallo in attacco ma invano. Poco prima dell’intervallo ancora Raphinha mette a sedere Neuer così come al 55’. Finisce con il punteggio di 4:1 per il Barcellona.
Bayern Monaco praticamente poco incisivo, difesa da rivedere a partire da Neuer. Nei biancorossi bavaresi si salva soltanto Kane che mette in rete il gol del momentaneo pari.
Nel Barcellona serata di gloria non soltanto per Raphinha ma anche per Lamine Yamal il quale, anche se non segna trascina i suoi alla vittoria e copre magistralmente ogni reparto del campo.
Ha appena diciassette anni e, ne siamo sicuri, ci farà divertire per almeno tre lustri…




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