Udinese, buon avvio ma quanto manca Thauvin?

Udinese: un buon inizio ma l’assenza di Thauvin si fa sentire

l’Udinese è una delle squadre che ha stupito di più in questo avvio di campionato. Il pareggio con il Bologna, la vittoria con la Lazio e con il Como nelle prime tre giornate. Un buon ruolino anche al rientro con i successi con Parma e Lecce e le sconfitte contro Roma ed Inter dove comunque aveva ben figurato. Sabato è arrivata una sconfitta, di misura, contro il Milan. Una partita ricca di episodi che hanno influito sull’andamento della gara. Di sicuro i friulani dopo la passata stagione si sono rialzati alla grande merito del lavoro di Runjaic che sta pagando, al momento, la scommessa fatta da Pozzo.

I punti di forza

I bianconeri hanno un buon reparto difensivo composto da Bijol che nelle prossime sessioni sarà l’oggetto dei desideri delle big della Serie A e non solo. A centrocampo tanti nomi interessanti che si possono alternare. Lovric, Zarraga, Ekkelkamp e Payero su tutti. Sulle fasce Ehizibue e Zemura stanno sorprendendo ed il secondo ha trovato anche la via del gol.

I punti di debolezza

L’unico reparto dove manca qualcosa è l’attacco. Numericamente i giocatori ci sono ma se Lucca può essere sostituito da Brenner o Davis, Thauvin non ha un’alternativa. L’assenza del francese e con Sanchez ancora assente si nota la mancanza, in avanti, di qualcuno che possa fornire palloni importanti all’ex Ajax. Le basi per fare una buona stagione, puntare alla salvezza tranquilla e chissà magari qualcosa di più anche. Se riuscissero a trovare una soluzione per continuare ad essere pericolosi anche senza determinati giocatori allora potrebbero fare ancora meglio. Aver affrontato Inter, Milan, Lazio e Roma vuol dire avere un calendario più facile nei prossimi turni che darà delle risposte su quale può essere il cammino, in campionato, di Bijol e compagni. In più c’è la Coppa Italia in cui l’Udinese ha ben figurato e chissà che i friulani non possano fare lo scherzetto in casa dell’Inter a San Siro.