Milan, conferenza BMW in Tour: le parole dei protagonisti

Casa Milan, alle ore 11 si è tenuta la conferenza stampa con Daniele Massaro, Massimiliano Di Silvestre, Enzo Zarattini e Davide Leonardi.

Quest’oggi si è tenuta a Casa Milan la conferenza stampa relativa a BMW in Tour, un progetto nato da vari partner con l’obiettivo dell’inclusività sociale. A prendere parola saranno quattro illustri figure, che dedicheranno un intervento proprio alla continuità di questo progetto. Proprio ora inizia la seconda stagione.

Le parole dei protagonisti in conferenza stampa a Casa Milan

Daniele Massaro (Brand Ambassador del Milan): “Benvenuti a casa mia, a Casa Milan. Siamo già a 11 tappe? È il mio numero preferito. Pensavo da ragazzo guardando la maglia del Milan a ciò che avrei potuto fare. Poi ho addirittura segnato due gol in una finale di Champions. Il Milan è la mia seconda pelle. Grazie a tutti per essere venuti qui. È un progetto straordinario, che coinvolge brand a livello mondiale, che rappresentano l’eccellenza. È un cambiamento sociale positivo, complimenti a chi crede in questo progetto, si possono fare grandi cose, come le ho fatte io.”

Massimiliano Di Silvestre (Presidente e AD di BMW Italia): “Buongiorno da me e BMW. Grazie a Daniele Massaro, Enzo Zarattini e Davide Leonardi. Al 12 giugno abbiamo celebrato la fine dello scorso campionato, ma la partnership con il Milan dura da 4 anni. A breve annunceremo qualcosa di importante. Questo progetto riguarda una gestione sostenibile del business, ma anche inclusivita sociale. L’ambizione di BMW è quella di essere leader ma anche per una questione di responsabilità sociale. È un progetto diventato virale. Nel 2023 erano 11 le squadre partecipanti, ora sono 25. Tutto il gruppo BMW Italia è dentro al progetto. La nostra filiale di Roma parteciperà al torneo. La volontà è quella di trasferire bei valori e fare esperienze che arricchiscono tramite il calcio. Il nostro è un progetto valoriale, coinvolge un po’ tutti i partner. Li scegliamo in base ai valori. Lo chef non sarà qui presente, ma ha contribuito offrendo il catering che seguirà la conferenza. Grazie a tutti, insieme si possono fare sempre più cose.”

Enzo Zarattini (Presidente dell’ACIB): “Ringrazio tutti. Porto i saluti di tutti i miei colleghi. Non posso far altro che accordarmi alle considerazioni del presidente (De Silvestre, ndr). Mi fa molto piacere anche la collaborazione ricevuta dai vari collaboratori nei concessionari. Un ringraziamento va agli Insuperabili. Noi ci siamo limitati a supportare questa iniziativa, loro sono gli artefici. Per me essere qui oggi è una soddisfazione, ma è anche una grande emozione. Grazie.”

Davide Leonardi (Fondatore del progetto “Insuperabili”): “Ringrazio tutti. Mi allego a due parole del presidente (Zarattini, ndr), anch’io sono molto emozionato, e l’emozione continuerà ad esserci. Siamo nati 12 anni fa, ed è un orgoglio collaborare con due realtà come Milan e BMW. Ringrazio tutti i partner, i concessionari. Hanno confermato quanto di buono fatto l’anno scorso. Una realtà come quella degli Insuperabili deve portare valore, e noi lo facciamo con il calcio, provando a rendere questo mondo più inclusivo. Il lavoro di squadra è fondamentale. Il movimento paralimpico calcistico italiano sta muovendo sempre più tasselli. La mia generazione ricorda bene la doppietta in finale (di Massaro, ndr), così come il gol in USA 94. È così che mi sono innamorato del calcio. Quest’anno vogliamo provare a raccontarvi, come dal nostro punto di vista, i limiti esistono. Il limite è qualcosa che contraddistingue la quotidianità di tutti. Vogliamo portare l’esperienza di tutti nelle concessionarie. Ringrazio ancora tutti. In ogni tappa del Tour vogliamo raccontare la nostra storia. Lo faremo insieme a degli atleti e celebrità. Io prenoterei Massaro per due step: una tappa del tour e una maglia con il numero 11. La coppa vogliamo portarla a casa e quindi un bomber ci servirebbe. Questo è un nostro gardaglietto, fatto da noi, arriva da un materiale riciclato (una shopper). Abbiamo subito in alluvione in ufficio, e abbiamo deciso di riutilizzare parecchio materiale.”