Upset a Torino: Fritz supera Zverev per la quarta volta di fila ed approda in finale alle ATP Finals

2 ore e mezza di tennis ad altissimo livello a Torino per la prima semifinale delle ATP Finals. Un match entusiasmante quello offerto da Alexander Zverev e Taylor Fritz alle ATP Finals 2024, conclusosi al tiebreak del 3 set. Ad avere la meglio è stato ancora una volta l’Americano che per la quarta volta consecutiva elimina il tedesco. Una partita emozionante che ha visto entrambi i giocatori mostrare il loro tennis migliore. Con il punteggio di 6-3 3-6 7-6 Taylor Fritz vola in semifinale nel torneo dei maestri, aspetterà il vincente della sfida tra Sinner e Casper Ruud.

I primi due set a specchio

Nei primi due parziali sono i servizi a fare la differenza. Nel primo set la percentuale di prime di servizio supera il 75% in entrambi i tennisti. A decidere la prima frazione è un break piazzato nel sesto gioco da parte di Fritz. L’americano sfrutta un calo alla battuta da parte di Zverev e conquista il break alla prima occasione. Successivamente Fritz consolida il break e si porta a casa il primo set per 6-3. Nel secondo set il canovaccio della partita rimane uguale, sono i servizi a farla da padrone. Come nel primo, un solo break è decisivo anche nel secondo set. Una grande reazione di Zverev mette in difficoltà Fritz nel secondo set della semifinale delle ATP Finals ed il tedesco trova il break nel 4 game. Fritz in questo caso ha una palla per rincoquistare il break subto, ma è bravissimo Zverev a consolidarlo, vincendo il set per 6-3 e ristabilendo la parità alle ATP Finals.

Assolo del tennis moderno: il terzo set

Nel terzo e decisivo set la storia della partita cambia. Il servizio non è più l’arma principale ma subentrano gli scambi lunghi. I tennisti iniziano a rispondere più costantemente ed una volta messa in campo la risposta, lo scambio veniva sempre allungato in eterno. Uno dei set più belli dell’anno e sicuramente il migliore di tutto il torneo a livello di tennis espresso. Fritz ha mostrato una straordinaria freddezza, salvando palle break cruciali. Il primo game chiave è stato il quarto del set dove Fritz si è salvato dallo 0-40 con alcuni vincenti mostruosi. L’americano ha e risposto colpo su colpo alla potenza di Zverev, gestendo lo scambio anche sul rovescio.

Quest’ultimo, nonostante abbia mantenuto un livello alto per gran parte del set, ha sofferto nei momenti chiave, soprattutto al tiebreak, dove alcuni errori non forzati hanno spianato la strada al successo dello statunitense. Nel momento decisivo infatti Zverev non è riuscito a mantenere alto il livello a differenza di Fritz che con due minibreak si aggiudica il tiebreak per 7-3, vincendo il match e raggiungendo la sua prima finale alle ATP Finals.

Tra emozioni e rimpianti

Con questa vittoria, Fritz raggiunge la sua prima finale alle ATP Finals. Un traguardo storico per il tennista americano che ha saputo sfruttare le sue armi migliori: servizio potente e dritto incisivo. Il match di oggi ha messo in luce i punti di forza di Taylor Fritz, che ha saputo sfruttare al massimo il proprio servizio e i colpi di dritto, costruendo ogni punto con intelligenza tattica. Anche nei momenti di maggiore pressione, come quando si è trovato a fronteggiare le palle break di Zverev, l’americano è rimasto concentrato, affidandosi a una prima di servizio che ha spesso superato i 200 km/h. Inoltre, Fritz ha dimostrato una sorprendente capacità di adattarsi alle variazioni di ritmo imposte dal suo avversario, dominando nei momenti decisivi del match. Con questa vittoria l’Americano raggiunge per la prima volta la posizione numero 4 del ranking.

Nonostante la sconfitta, Alexander Zverev ha giocato una partita di altissimo livello, mostrando il carattere e la qualità che lo hanno reso un protagonista delle ATP Finals negli ultimi anni. Il tedesco e 2 volte campione del torneo ha giocato una partita strepitosa nei primi due set e mezzo, tuttavia, nel tiebreak decisivo, qualche errore non forzato di troppo ha compromesso la sua corsa verso un’altra finale del torneo dei Maestri. Il tedesco conclude la stagione al numero 2 ATP, il suo best ranking ma deve migliorare a giocare sotto pressione. Con questa posizione del ranking il tedesco si conferma testa di serie numero 2 nel primo slam del 2025.