Roma, l’incubo non finisce più. Harroui regala tre punti pesanti al Verona

La Roma sprofonda sempre di più: i tifosi daranno la colpa ad Ivan Juric, ma la realtà è che l’allenatore giallorosso è un uomo solo sull’isola. Il principale peccato è della dirigenza che lo ha messo sulla panchina capitolina, d’altro canto il croato sta solamente dimostrando un valore non all’altezza della situazione. Cosa che, al contrario, è riuscito a fare Paolo Zanetti sulla panchina dell’Hellas Verona con il successo per 3-2 contro Soulé e compagni. I veneti avanzano in classifica e addirittura si portano ad un punto dai giallorossi. Eroe della serata è Harroui che regala i tre punti ai suoi sul finale, mentre in precedenza Tengstedt e Magnani (con un possibile fallo su Ndicka) avevano portato in vantaggio per due volte il Verona, ripreso due volte da Soulè e Dobvyk. Andiamo a leggere le pagelle di Verona-Roma.

Le pagelle di Hellas Verona-Roma

Svilar 6 – sui gol subiti può poco e niente, anzi sul secondo subisce anche un fallo non fischiato. Attento in un’uscita fuori dell’area ad inizio secondo tempo che poteva essere pericolosa

Mancini 5,5 – partita solida, con nessuna sbavatura fino al gol del 3-2 di Harroui. Nell’occasione poteva coprire meglio sul dribbling di Harroui

Ndicka 4,5  – sul primo gol di Tengstedt era fuori posizione, ma di certo è l’ultimo dei colpevoli, prende poi una gomitata da Magnani sulla seconda rete di Magnani: una serata sfortunata. Gravissimo non aver fatto fallo su Livramento sulla rete del 3-2 del Verona

Angelino 5,5 – si propone tanto sulla sinistra, le sue letture mettono in difficoltà la difesa avversaria

Celik  6,5 – forse una delle migliori partite da quando è in giallorosso: sulla destra è spesso pericoloso, a volte entra dentro il campo per dare altre soluzioni di passaggio. Bella la sgroppata per il 2-2 di Dovbyk con il suo assist

Koné 6 – rispetto a quanto ci ha abituati è meno lucido in fase difensiva, che sarebbe il motivo per cui è stato preso (dall’81’ Paredes sv)

Le Fée 5,5 – il francese dovrebbe il metronomo della Roma, il problema è che è sempre sotto ritmo e i giallorossi sviluppano sulle fasce il proprio gioco (dal 68′ Cristante 5,5 – soffre la fisicità di Duda e Serdar

Zalewski 6 – nella prima mezz’ora è il protagonista assoluto, sia in positivo che in negativo. Prima torna il vantaggio giallorosso annullato per fuorigioco, poi regala un pallone a Tengstedt per il primo vantaggio e si riprende regalando l’assist a Soulè (dal 68′ El Shaarawy 6 – prova a dare un cambio di marcia sulla sinistra)

Pellegrini 5 – nel primo tempo si accende al 25′, infatti i giallorossi trovano il pareggio. Ma del capitano della Roma si è visto poco e niente, tranne qualche spunto nel finale

Soulé 6,5 – la sua stagione comincia oggi, a Verona. Sbaglia un gol facile prima di regalarsi la prima gioia giallorossa di tacco: voglia e carattere di dimostrare quanto vale (dal 68′ Dybala 6 – va vicino al gol su punizione)

Dobvyk 7 – quando si riesce a levare dalla marcatura di Magnani e Coppola fa valere la sua qualità: non a caso il 2-2 nasce da una sponda per Kone e si butta in area a rifinire l’azione. A sprazzi, ma quanto è importante per la Roma! (dal 73′ Baldanzi 6 – con la sua fantasia accende l’attacco giallorosso)

Allenatore Ivan Juric 5 – una sconfitta che aggrava ulteriormente la sua posizione in panchina. La sua Roma è anche sfortunata su alcuni episodi, ma si è arrivati forse ad un punto di non ritorno. Non è colpa del colpa del croato se non riesce a mantenere questa situazione, un po’ fa anche tenerezza

Verona

Montipò 6,5; Daniliuc 5,5 (dall’86’ Faraoni sv), Magnani 6,5, Coppola 6, Bradaric 5,5; Serdar 6,5 (dall’86’ Silva sv), Duda 6; Kastanos 6,5 (dal 61′ Harroui 7), Suslov 6,5, (dal 76′ Livramento 6,5), Lazovic 6; Tengstedt 7 (dal 61′ Mosquera 6). Allenatore: Paolo Zanetti 7