Berrettini sei fantastico: 1-0 Italia in finale di Coppa Davis

Nel primo singolare della finale di Coppa Davis scendevano in campo Matteo Berrettini (numero 35 Atp) per l’Italia e Botic Van de Zandschulp (numero 80 Atp). L’Italia insegue le due Davis consecutive, dopo il sucesso dell’anno scorso. Questa impresa è già avvenuta cinque volte, con la vittoria di oggi degli azzurri sarebbe la sesta Nazionale a riuscirci. I precedenti tra i due tennisti vedono l’italiano essere in vantaggio per quattro incontri vinti a zero. In questi quattro precedenti l’olandese ha vinto solamente un set. L’ultimo incontro tra i due risale all’Atp 500 di Tokyo di quest’anno, dove il romano ha avuto la meglio con il punteggio di 6-3, 6-4.

Equilibrio spezzato da Berrettini, il primo set è suo

A farla da padrone nei primi quattro giochi è il servizio. Il tennista che è alla battuta infatti comanda e controlla lo scambio. L’olandese è molto macchinoso con i suoi colpi. Berrettini potrebbe sfruttare questo fattore a suo vantaggio. Sarebbe infatti opportuno far giocare a Van De Zandschulp palle in slice, in back, che l’italiano ha nel suo repertorio. L’olandese sembra essere, almeno in questi primi giochi, più propositivo dell’ex numero 6 del mondo. È più sciolto e aggressivo infatti rispetto a Matteo. È una partita molto tattica, è inevitabile che questo primo parziale si decida su pochi punti. I due tennisti rimangono ancora solidissimi on serve e tengono senza pochi problemi la loro battuta. Parità assoluta, 4-4 e ora tocca a servire al numero 80 Atp. Sarebbe fantastico se Berrettini riuscisse a breakkare ora, perché si porterebbe sul 5-4 e servizio. Un po’ di confusione dell’olandese nei primi tre punti di questo nono gioco e infatti l’azzurro si porta avanti sullo 0-40. Tre palle break consecutive per il romano. Berrettini fa otto punti consecutivi e sfrutta subito la prima palla break. Ora l’azzurro va alla battuta per chiudere il primo parziale. Un decimo game ricco di emozioni questo. Una montagna russa insomma, ma Matteo non trema anche davanti alle avversità. Chiude infatti in 39 minuti il primo set con il punteggio di 6-4 il primo set. Importantissimo in una partita molto emotiva ed equilibrata. Matteo è riuscito a fare 3 game consecutivi per conquistarsi questo primo parziale.

Sul servizio di Matteo non si gioca

Matteo è stato veramente bravo nel primo set a rompere questo equilibrio che aveva creato l’olandese con il suo servizio. Bisogna avere pazienza adesso. Questo set sarà ancora punto a punto e sarà fondamentale sfruttare le occasioni che si creeranno. Van de Zandschulp ci prova in risposta, ma Berrettini è solido e tiene bene il suo primo turno di servizio del secondo set. 1-1 e servizio adesso per il numero 80 del mondo. Palla break da 40-0 per Berrettini. Perdere adesso il servizio per Van de Zandschulp sarebbe una tragedia. La prima la annulla con un bellissimo ace. Ma Matteo se ne procura un’altra con un dritto lungo linea da togliere il fiato. Doppio fallo e break in favore dell’azzurro. Berrettini adesso può andare in fuga, serve sul 2-1 del secondo parziale.

Matteo sei bellissimo

Più aumenta i giri Matteo Berrettini più sembra soffrire l’olandese. Il romano conferma il break e si porta avanti nel set, 3-1 e servizio per Van De. Zandschulp. L’italiano continua ad essere un martello al servizio, tre ace per andare avanti 4-2. Ora serve l’olandese. Un’altra palla break per Berrettini. Che dopo un lungo linea di un altro pianeta ed una volée fantastica il romano ottiene questa importantissima occasione. Van De Zandschulp, anche un po’ stizzito segue la prima, ma sbaglia poi la volee a rimorchio. Ora Berrettini serve per chiudere il match. Avanti 5-2 e battuta. Terza volta che si trova 0-30 Berrettini e terza volta che arriva l’ace per riportarsi sul 15-30. Il quindicesimo ace regala a Matteo il primo Match Point. L’olandese però lo annulla tentando il tutto per tutto e portandosi a rete. Un altro ace da destra per Berrettini lo riporta a Match Point. Finisce qui. 6-4, 6-2, batte per la quinta volta in carriera Botic Van de Zandschulp e regala l’uno a zero per l’Italia in questa finale di Coppa Davis. Solidissimo al servizio Matteo e in risposta si è fatto davvero valere nei momenti decisivi.