Serie A

Tra Milan e Juventus vince la noia: a San Siro termina 0-0

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THIAGO MOTTA PERPLESSO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

La ripresa del campionato è positiva, a metà, per la Juventus che pareggia 0-0 a San Siro contro il Milan nell’anticipo della tredicesima giornata di Serie A. Andiamo a leggere le pagelle di Milan-Juventus.

Milan-Juventus, le pagelle dei bianconeri

Di Gregorio 6 – il Milan non tira mai in porta, non viene mai chiamato in causa

Savona 6,5 – la sua personalità dovrebbe far provincia, fa capire fin dai primi minuti a Leao che da li non si passa. A metà secondo tempo il portoghese prova a superarlo, ma il terzino chiamato da Luciano Spalletti fa una chiusura che vale un gol

Gatti 6 – tiene a bada Morata per tutta la partita con uno scontro duro su ogni pallone, dietro non fa passare un pallone in area

Kalulu 6,5 – forse il migliore in campo per la squadra di Thiago Motta, non sbaglia un pallone in copertura e fa delle letture perfette in area

Cambiaso 6 – nel secondo tempo fa tenere il fiato sospeso ai tifosi bianconeri per un problemino al ginocchio sinistro. Per fortuna continua la partita senza problemi, con la sua solita qualità

Locatelli 6 – fa legna davanti la difesa e soprattutto ha una velocità di pensiero rispetto al solito, la pressione del Milan lo costringe ad anticipare i tempi di giocata senza sbagliare quasi mai

K. Thuram 6,5 – in mezzo al campo domina con la sua fisicità, è ovunque e le sue accelerazioni nel primo tempo sono le cose più “belle” nel primo tempo

Conceicao 5,5 – fin dai primi minuti è mentalmente dentro il match, anche troppo. Il portoghese è spesso esuberante, rischia anche un’ammonizione (dal 79′ Fagioli sv)

Mckennie 5,5 – comincia bene con degli appoggi buoni, riempie l’area. Poi si spende molto in fase difensiva, perdendo lucidità (dal 79′ Weah sv)

Yildiz 6 – l’unico suo spunto è al 23′ quando calcia da fuori area strozzando troppo il tiro. Cresce nella ripresa, prova a trascinare i suoi (Mbagula sv)

Koopmeiners 5 – attacca la profondità e calcia alto ad inizio match, col passare dei minuti attacca sempre meno l’area e fa più il regista offensivo

Allenatore Thiago Motta 5,5 – la Juventus allunga la striscia di imbattibilità in campionato, però la squadra disputa un match in continuo sotto ritmo senza mai dare l’impressione di poter svoltare la partita. I cambi arrivano forse un po’ troppo tardi




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