Napoli-Roma, Ranieri: “Dybala da valutare, Hummels non mi preoccupa”

Il neo tecnico della Roma, Claudio Ranieri, ha tenuto una conferenza stampa in vista della prossima partita di domenica Napoli-Roma. Dybala ha ripreso ad allenarsi con la squadra, ma la sua presenza rimane incerta. Hummels ha svolto l’intero allenamento con i compagni, possibile vedere Soulé dal primo minuto.

La conferenza stampa di Ranieri in vista di Napoli-Roma

Le condizioni di Dybala “L’ho visto oggi per i primi venti minuti, fatemi parlare con lui e con i fisioterapisti. Dobbiamo aiutare il ragazzo. Se ha questo fastidio va risolto. Se poi tutto evidenzia che non c’è niente allora dobbiamo scandagliare per capire come mai sente questo dolore. Stiamo facendo tutto il possibile. Ci ho parlato. Lui è sempre positivo”

Su Hummels “È stato male ma oggi ha fatto tutto l’allenamento e mi lascia sereno di poter decidere come voglio. Cristante può giocare in difesa ma se ho Hummels perché devo giocare con Cristante?”

Sul Napoli di Conte “Prima che iniziasse il campionato ho detto che Conte sarebbe arrivato primo o secondo. Stanno facendo bene, sarà una partita difficile per noi ma anche per loro”

Come sta la Roma “Mi è difficile dire se questa squadra ha mentalità o no. I giocatori sono validi, quando inizi a perdere entri in una spirale negativa. Ho provato a fargli riprendere fiducia.  Fare dei risultati in sequenza fa crescere l’autostima in sé stessi e nei compagni. La qualità c’è. La squadra è buona. Vanno supportati da me e da tutti quanti” E ancora “Ringrazio i tifosi per la fiducia. La pressione l’ho sempre avuta, senza di quella non avrei scelto di tornare. La squadra ha bisogno di tutti. Devo tirar fuori il bambino che è dentro di loro. Facciamo un mestiere meraviglioso che sognavamo da bambini e dobbiamo giocare con l’entusiasmo dei bambini. Abbiamo delle responsabilità. Dobbiamo dare tutto e loro sanno farlo” Juric disse di aver trovato uno spogliatoio triste per De Rossi: “Se lui l’ha trovato triste immaginate io. Per questo ho parlato del bambino che c’è dentro di loro. Solo chi cade ha la possibilità di rialzarsi e noi ce l’abbiamo”

Su Pellegrini “Da capitano deve saper reagire. Quando si cade la cosa più bella è vedere come ti rialzi. È introverso per essere romano, noi romani siamo più aperti. Soffre dentro ma deve saper reagire alle avversità”

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