Nuovo album per Zucchero

“Sono brani a cui sono molto legato – esordisce così Zucchero alla conferenza stampa ufficiale di presentazione del nuovo progetto -. Quando ho concluso il primo “Discover” mi sono reso conto che c’erano ancora tante canzoni che mancavano all’appello. Così, insieme a Max Marcolini, abbiamo iniziato a lavorarci, e da lì sono nati i due adattamenti in italiano che sono “Amor che muovi il sole” che non è una traduzione letterale del brano dei The Killers, mentre l’altro è “Chinatown dei Bleachers, ma a me piaceva molto la versione con Bruce Springsteen e mi sono chiesto come l’avrei reinterpretata. Il risultato è “Una come te” in italiano”.

“Questo disco non era previsto, essendo negli ultimi anni sempre in tour, considerando che per fare il primo Discover e ora il secondo ho scelto tra circa 500 brani, non è stato immediato. Mi piaceva l’idea di ridare nuova vita a questi pezzi, come “Sailing”, che ha un arpeggio iniziale che mi ha commosso. Quando fai un disco di cover rielabori, riarrangi i suoni, a volte li stravolgi un po’, non basta solo la voce, quel testo lo devo fare mio ed è un piacere e anche una sfida. In alcuni pezzi ho osato: “Knockin’ On Heaven’s Door” l’ho resa diversa, più western, “With Or Without You” degli U2 l’ho resa più soft, Bono non l’ha ancora sentita e spero non mi tiri le orecchie”.

“Nella collaborazione con Russell Crowe facciamo “Just Breathe” di Eddie Vedder, canzone presente nel film Into The Wild – prosegue Zucchero -. Io e lui ci siamo conosciuti a Sidney, ma a luglio sono stato invitato da Andrea Boccelli al suo festival a Lajatico e lì ho di nuovo incontrato Russell Crowe. Da quell’incontro è nata la sua collaborazione nella canzone “Just Breathe”, una delle bonus track della versione deluxe”

“È stato un lavoro lungo – conclude Zucchero tornando sul nuovo disco -, ma mi sono divertito e mi sono messo in gioco facendo questo album. Ci sono dei rischi, come quello di non rendere giustizia ad un pezzo per esempio, io gli ho dato un vestito diverso dall’originale. Io sono soddisfatto e spero che questo nuovo album vi piaccia”.

Ad aprire la conferenza è stato invece il Presidente della Universal Music Italia Alessanfro Massara: ” Per noi è un onore dopo quarant’anni essere qui a rappresentare uno dei più grandi artisti come Zucchero con il suo Album. Lo dicono i numeri, le canzoni e le collaborazioni che ha avuto. È una colonna portante della nostra azienda e sono emozionato di poterlo rappresentare”. Ha proseguito poi Ferdinando Salzano, produttore musicale: “Noi nel post COVID 2022 abbiamo dovuto spostare molti concerti, ma riprendere e tornare all’Arena di Verona ad esempio, dove Zucchero ha fatto 21 concerti e è come casa sua, è stato molto bello. Da lì abbiamo iniziato un nuovo percorso per celebrare Zucchero su masse superiori all’Arena. Zucchero Stadi è partito con nove concerti, cinque già realizzati, quattro già annunciati per il 2025, ma proseguirà anche nel 2026”

a cura di Stefano Sessarego