Spalletti e Donnarumma: la Nazionale ha ritrovato il sorriso

Conferenza Stampa di Mister Spalletti e Capitan Donnarumma ad Appiano Gentile per la partita di Nations League tra la nostra Nazionale e la Francia.

Le dichiarazioni di Donnarumma.

Emozioni a tornare a San Siro? Grande tifo emozionante davanti a tanta gente, c’è amore per la maglia e farli divertire.

Prestazione e risultati? La differenza la sta facendo il gruppo e l’allenatore, ha trovato la medicina giusta per mettersi apposto. L’Italia deve fare l’Italia. Il difficile è continuare con le prestazioni, Dobbiamo continuare a lavorare e far divertire la gente. Rivedo lo spirito del vecchio europeo.

Cosa ti aspetti dalla Francia? Saranno arrabbiati, bisogna prepararla bene anche se mancano alcuni titolare. Sarà aggressiva e avrà voglia di rifarsi. Conosco gli attaccanti, hanno gamba. Il nostro step in più è di essere aggressivi.

L’assenza di Mbappè sarà importante, ma hanno tanti giocatori di qualità con un talento incredibile.

Ci sono molti giovani con grande talento, bisogna dare una mano per allenare, per restare ad alti livelli per tanti anni,

All’Europeo sembra sempre che potevano farci male, ora invece si è vista la compattezza del gruppo, una cattiveria giusta, che è una specialità italiana, poi i goal si possono prendere, però è uno step in più che abbiamo fatto.

San Siro è stata la mia casa per tanti anni, quando entri al Meazza, una energia totalmente diversa rispetto a molti altri impianti. Siamo riusciti a dare emozioni a tutti gli italiani. Mi aspetto una bella reazione, quando si indossa la maglia della Nazionale, sarà una serata speciale.

Andare a giocare all’estero cambia di mentalità, cambia la partita, il pre-partita, tutto cambia in campo e anche fuori dal campo. Ti fa migliorare e esci dalla tua comfort zone.

Dopo le parole del portiere, il giusto contributo per Airc SMS da inviare al 45521.

Ora è il turno del CT.

Spalletti ringrazia l’Inter per la collaborazione, per la preparazione della gara.

Domani ci sarà il ricordo di Gigi Riva, faceva rumore il suo silenzio, tirava delle cannonate che poi faceva parlare di lui.

Bisogna trovare sempre nuovi spazi, anche perché gli spazi si riducono, bisogna essere più bravi a tenere la palla. Ammiro nelle grandi squadre la palla al posto giusto, in una densità di gioco. Più delle grande giocate, noto una cadenza di cose fatte bene nella normalità. Bastoni e Calafiori sono bravi nel fare il gioco all’interno della squadra.

Il mio bilancio? La partita che ho sbagliato è contro la Svizzera, mi reputo responsabile di quella sconfitta. Per il momento qualcosa l’abbiamo scelto.

Bisogna dire bravi  a tutti, dai giocatori in campo, da quelli entrati dalla panchina; erano orgogliosi di abbracciare i compagni bravi. Noi apprezziamo l’attaccamento alla maglia, il loro impegno per quello che fanno.

Da tutte le parti del mondo troviamo appassionati; ci impongono una serietà maniacale e professionale, domani sera sarà così. Ci sia la possibilità in più.

Punto situazione giocatori. Io penso sempre allo stesso modo, ci sono sempre partite. L’affaticamento è più mentale, sembrano delle macchine. Oggi in allenamento la palla viaggia e tutti correranno.

Kean è bravo, fa reparto da solo, va mantenuta palla. Mi è sembrato nel gruppo di quelli bravi. Su Sinner meglio non fare paragoni, Maldini mi da l’impressione di avere il colpo facile e di poter creare di superfacile e di super esclusivo.

Probabilmente non ci saranno grandi stravolgimenti di formazione.

Termina la conferenza stampa alle 15.15.