Troppo Cerundolo per Musetti: 1-0 per l’Argentina in Coppa Davis

Nel debutto dell’Italia in Coppa Davis ad aprire le danze è il numero 17 del mondo, Lorenzo Musetti. È ricaduta sul carrarino la scelta del capitano Filippo Volandri, che ha preferito Lorenzo a Matteo Berrettini. Il classe 2002 affrontava Francisco Cerundolo, n. 30 Atp. I precedenti tra i due tennisti erano 2-1 prima della sfida di Davis: Lorenzo ha vinto il primo incontro in un Challenger, poi in semifinale ad Amburgo nel 2022. Mentre il sudamericano quest’anno ha avuto la meglio sull’azzurro nella finale di Umago, in tre set.

Quanta tensione in questo primo set

La partenza non è delle migliori per l’azzurro. Primo punto subito doppio fallo. Ma Lorenzo scrolla subito di dosso la pressione e l’ansia del momento e tiene il game di apertura di questo primo match di Davis. Quello che sente veramente la partita infatti non è Musetti, ma è Cerundolo. Al secondo game arriva già il break su Cerundolo che porta il punteggio sul 2-0 in favore del carrarino. Cerundolo non ci sta, e inizia a forzare un po’ la mano. Alza il ritmo e si rende più aggressivo rispetto ai primi game di apertura. Musetti concede un po’ troppo, anche se c’è davvero una crescita dell’argentino, ed arriva il controbreak. 2-1 sempre per Musetti, ma questa volta è Cerundolo che serve. In questi primi quattro giochi della partita si vede un’ottimo livello di tennis. L’argentino inizialmente sembra rischiare di più e cerca molto di più la giocata, e per ora questa tattica sembra ripagarlo. La partita si gioca punto a punto. Musetti tiene il servizio e si porta avanti sul 3-2, anche con un po’ di fatica. Cerundolo è sempre più profondo, sia con il dritto che con il rovescio. Sono i cambi di ritmo che possono davvero aiutare adesso Musetti. Se si toglie la continuità e si gioca una palla diversa ogni volta all’argentino il controllo della partita passa in mano a Musetti. Dopo sei giochi si evince che si è arrivati ad un netto equilibrio tra i due. Chi è in risposta prova a prendersi dei rischi perché il servizio non è efficace ne per uno ne per l’altro.

Il servizio non aiuta nessuno e Cerundolo passa avanti

Musetti nei primi 6 game infatti ha appena il 48% di prima in campo, non che l’argentino ci vada lontano con il suo 50%. Quello che deve fare adesso Musetti, dopo aver subito un altro break, è quello di non dare ritmo a Cerundolo. 4-3 Cerundolo e servizio. Giocare dritto per dritto non ha efficacia contro il giocatore albiceleste. Partita giocata sui nervi, i giocatori infatti lasciano troppo regali per strada. Il regalo infatti nuovamente da Cerundolo. Controbreak di Musetti infatti che riporta la partita sul 4-4. Niente, il servizio continua ad essere la bestia nera per entrambi i tennisti. Cerundolo ri-breakka subito Musetti e serve per chiudere il primo set. 5-4 per Cerundolo. Per la filosofia che ha contraddistinto tutto il primo set dovrebbe arrivare un altro break in favore del giocatore azzurro. Quel qualcosa in più però si è visto in Cerundolo che ha giocato meglio di Musetti. Arriva infatti in 56 minuti la chiusura del primo set in favore dell’argentino che gioca un ottimo game e non trema nel momento giusto.

Cerundolo alza il livello, Musetti succbe

Musetti ha fatto troppa confusione nel primo parziale. Musetti ha più carte in regola per svariare, ma non riesce a farlo. Quando lo fa però non funziona. Cerundolo in questo momento è più lineare. Musetti vuole giocare di ritmo, ma non è il caso di farlo con l’argentino. Serve qualcosa di diverso in questo secondo set. Bisogna togliere e rimettere ritmo alla partita. Cerundolo aggredisce e risponde anche un po’ deresponsabilizzato giustamente con la vittoria del primo set. L’argentino breakka subito Musetti e si porta sul 1-0 e servizio in questo avvio di secondo set. Ha più fiducia, ci crede ed alza di tanto i suoi giri del motore. Cerundolo comunque non è proprio poi un sudamericano tipicamente terraiolo. Infatti su cemento indoor, come a Malaga, ha battuto Rublev a Bercy ed ha perso al terzo con Tsitsipas a Basilea. Tiene il servizio e va sul 2-0. Tenere il prossimo game per Musetti è vitale, se non vuole lasciare scappare Cerundolo. L’italiano lo tiene e rimane a meno uno, e si porta sul 2-1.

Cerundolo show

È molto dura adesso. Cerundolo comanda lui, decide le traiettorie e lo svolgimento del punto. Musetti è ancora fuori bilanciamento e con i piedi in disequilibrio. È troppo attaccato alla riga di fondo campo in sostanza. Adesso Musetti è sotto 3-1 e serve. 15-40 però in questo quinto gioco. Perdere adesso il servizio sarebbe una condanna per Lorenzo. Questo gioco è determinante. Il tennista azzurro salva quattro palle break, ma non basta. Al quinto tentativo altro break di Francisco Cerundolo. 4-1 per l’argentino e servizio. Adesso Musetti è chiamato a fare una vera e propria impresa. Cerundolo adesso gioca un altro sport, va sul 5-1. Musetti va a servire per provare a limitare i danni. Ma questo non avviene. Cerundolo infatti con un altro vincente chiude 6-1. Adesso bisogna giocare in rimonta e vincere il secondo singolare e poi il doppio. Ora è tutto nelle mani del numero uno del mondo, Jannik Sinner.