Europa League
Alla scoperta dell’Union Saint Gilloise, prossimo avversario della Roma
Giovedì alle 18:45 la Roma, dopo la vittoria contro la Dinamo Kiev, giocherà la quarta partita di Europa League allo stadio Roi Baudoin, tristemente più noto come stadio Heysel, contro l’Union Saint Gilloise. La squadra belga, rivelazione nelle passate stagioni, tanto da raggiungere i quarti di finale di Europa League nella stagione 22/23 uscendo contro il Bayer Leverkusen, sarà la prossima avversaria dei giallorossi.
La stagione 24/25
Nel campionato belga l’USG occupa attualmente la nona posizione in classifica, grazie ai 16 punti conquistati, con appena tre vittorie in tredici partite disputate. In questa stagione, diversamente dalle passate non vive un buon momento la squadra belga. Quello che salta subito all’occhio è il numero esiguo di gol: 13, una media di uno a partita. Ma i dati non devono ingannare, perché se è vero che ha segnato poco, è anche vero che crea tante occasioni. È infatti una delle peggiori per rapporto tra gol segnati e tiri tentati. In compenso la fase difensiva è una delle migliori del campionato, è infatti la seconda miglior difesa in Belgio, con 12 gol subiti e ben sette clean sheet.
Se in campionato fa fatica, le cose non vanno meglio in Europa League. La squadra belga ricopre infatti la ventinovesima posizione nel girone unico del nuovo format delle coppe europee, grazie ad un pareggio contro il Bodo Glimt. Le altre due partite sono state perse contro il Fenerbahce di José Mourinho e contro il Mydjylland. Anche in Europa League il gol latita, appena uno in tre partite a fronte dei tre presi.
Come gioca l’Union Saint Gilloise
La squadra del tecnico Pocognoli si schiera prevalentemente con un 3-4-2-1 o 3-5-2. L’interpretazione della partita è relativamente semplice: alterna momenti di forte pressing a momenti in cui si difende in blocco basso. Non ama molto palleggiare, l’obiettivo sembra essere arrivare rapidamente davanti la porta avversaria approfittando delle corsie esterne dove crea spesso superiorità numerica. Tra i giocatori da tenere in considerazione c’è il centrocampista Vanhoutte che gioca una grande quantità di palloni e si può definire il cervello della squadra. L’attaccante ghanese Fuseini è il bomber, con quattro gol segnati in campionato e ancora nessuno in Europa League.
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