Como-Lecce, le pagelle: il solito Paz e un Cutrone incontenibile!

Il 2024 è giunto al termine, pronto a lasciar spazio alla seconda parte del campionato più equilibrato che mai. Nel 2025, la Serie A preannuncia lotta in zona scudetto, zona Europa e zona salvezza. Proprio quest’ultima, questa sera alle ore 18:30, ci ha regalato la sfida tra Como e Lecce. Nello scorso turno, le squadre di Fabregas e di Giampaolo hanno dato filo da torcere a Inter e Lazio, ma sono uscite dal campo a mani vuote. Oggi si sono date battaglia fino alla fine, perciò vediamo la cronaca e le pagelle della gara Como-Lecce, valida per la 18a giornata di Serie A.

La cronaca del match

Inizio con ritmo e intensità. Como e Lecce si sfidano a viso aperto. Nei primi 5 minuti subito protagonisti i due centravanti: a Krstovic risponde Cutrone, fermato solo dalla traversa. Padroni di casa più propositivi negli ultimi 20 metri, ma spreconi. Alla mezz’ora errore dal dischetto per Nico Paz, che tira al centro della porta e Falcone respinge in caduta con il piede destro. Da lì comincia la sfida 1v1 tra il fantasista argentino e il portiere italiano. Ma il primo tempo si chiude sullo 0-0 con un altro salvataggio dell’estremo difensore del Lecce che respinge una bellissima punizione diretta di Paz, al 45+2′.

Passano 4 minuti della ripresa e Nico Paz può andare sotto la curva del Senigallia a festeggiare con i suoi tifosi. Cutrone lo serve al limite dell’area di rigore e sinistro chirurgico che bacia il palo e si insacca in rete per l’1-0. Il Como sale in cattedra e diventa padrone del campo con giocate che mandano fuori giri la difesa del Lecce. A 10 minuti dalla fine arriva la ciliegina sulla torta per Cutrone, gol del 2-0 dopo 3 mesi e 3 punti in cassaforte.

Le pagelle del Como contro il Lecce

COMO (4-2-3-1):

Reina 6: non rischia con i piedi e attento tra i pali.

Van der Brempt 6.5: instancabile, spinge in attacco costantemente e mette lo zampino sul gol del raddoppio.

Goldaniga 6: non concede praticamente nulla, ma l’ammonizione rimediata gli farà saltare la prima del 2025 per diffida.

Kempf 6.5: partita da veterano, sicurezza e prontezza in fase di copertura.

Moreno 6.5 (67′ Dossena 6): propositivo in avanti, soprattutto all’inizio e reattivo dietro nel chiudere.

Da Cunha 6.5: mette ordine e gioca a due tocchi, sta crescendo molto.

Engelhardt 6.5 (83′ Kone s.v): ottima prestazione, sporcata solo dal cartellino giallo.

Strefezza 6 (92′ Braunoder s.v): bene anche il brasiliano nel complesso, ma il meno propositivo in zona gol. Nell’unica grande occasione Coulibaly gli nega il gol salvando sulla linea in spaccata volante.

Paz 6.5 (83′ Verdi s.v): assoluto protagonista del match. Nonostante l’errore dagli 11 metri, non esce mai dalla partita, fino a portare i suoi in vantaggio.

Fadera 6.5: meglio dietro che in attacco, bravo nel recuperare spesso palla nella sua metà campo e far ripartire i suoi

Cutrone 7.5 (82′ Belotti s.v): che fame, che voglia, è tornato Patrick! Sempre al centro del gioco offensivo con giocate importanti, condite da un assist e un gol.

All. Fabregas 7: partita perfetta dei suoi che non hanno smesso di mettere sotto i giallorossi, risultato quasi stretto.

I voti del Lecce

LECCE (4-3-3): Falcone 6.5; Dorgu 5.5, Baschirotto 5, Jean 6, Gallo 5.5 ( 60′ Oudin 5); Coulibaly 6.5 (84′ Sansone s.v), Pierret 5 (46′ Kaba 6), Rafia 6; Pierotti 6 (84′ Bonifazi s.v), Krstovic 6 (60′ Rebic 6), Morente 6; All. Giampaolo 5