Paolo Vanoli: “I giocatori devono prendere più coraggio soprattutto nella fase offensiva”

Paolo Vanoli è intervenuto in conferenza stampa al termine di Torino – Napoli. Il tecnico dei granata ha commentato così la prestazione della sua squadra.

Le risposte del tecnico del Torino Vanoli in conferenza stampa

È soddisfatto della prestazione della squadra? 

“Contro una grande squadra abbiamo fatto una buona prestazione. Abbiamo giocato con pazienza e attenzione, Coco gran partita su Lukaku. Abbiamo anche provato a cambiare nell’ultimo quarto d’ora con il 4-2-4, lì è mancata qualche palla in più nell’area. In questo, pur giocando contro una grande squadra, avremmo potuto fare qualcosa in più. Questi giocatori devono prendere un po’ di coraggio in più, dovevamo mettere più palloni dentro l’area. Ci sono giocatori, come Vlasic, che possono saltare l’uomo per creare la superiorità. Dispiace aver creato poco rispetto alla partita fatta, sono anche un po’ arrabbiato”

Guardando la classifica, ha la sensazione che lo spogliatoio abbia capito il momento? E contro il Genoa è da salvezza…
“Sono tutte gare importanti, ne siamo consapevoli”

Come sta Milinkovic-Savic?
“Ha preso solo una botta in un contrasto”

Come si risolve il problema dei gol sbagliati?

“Voglio avere ancora più occasioni, la voglio risolvere così. Tutti devono fare meglio, dobbiamo ricercare e non cercare scuse”.

Sta chiedendo una presenza della società sul mercato? In ballo c’è la salvezza…

“Discuto con il presidente e con il direttore per il mercato per migliorare questa rosa. Ma il mio lavoro è anche uscire da questa situazione: oltre alle prestazioni, e ho visto qualcosa in più, ma perdere queste gare mi dà fastidio perché si poteva creare di più. Mettermi con più giocatori offensivi nel finale lasciavo a loro il campo aperto, ma fa parte della strategia. E sono arrabbiato per questo”.

Come mai Vlasic non rende?

“Deve lavorare per tornare ad essere il Vlasic che conoscevamo. Ha giocato parecchio dopo l’infortunio, ora lui deve trovare la scintilla per essere importante”.

Come ha visto la gara di Vojvoda?

“Tocco sempre le corde del lavoro. Faccio la formazione in base a ciò che vedo in settimana, quando uno si impegna questi sono i risultati”.

LA DOMANDA DELLA NOSTRA REDAZIONE: Su Gineitis invece? Nel secondo tempo poteva fare di più?

“Sicuramente, ma il peso del centrocampo del Napoli ti porta a sprecare tante energie. Deve rinforzarsi a livello fisico, ma è un classe 2004 e ha fatto una buona gara”.

Cosa vi siete detti con Conte?

“E come quando si parla in spogliatoio, rimangono tra di noi…”.