Vanoli: “L’Udinese è una squadra fisica e con grandi qualità ma non ruberei nessun giocatore”

La conferenza stampa di Vanoli alla vigilia di Torino Udinese

Paolo Vanoli, alla vigilia di Udinese-Torino, è intervenuto in conferenza stampa. Questi i temi trattati.

SULLA SQUADRA: “Bene. Abbiamo recuperato sia Milinkovic-savic sia Njie. Già col Bologna abbiamo dimostrato di stare bene fisicamente e con l’Udinese ed il Parma dobbiamo cercare di chiudere bene il girone d’andata “.

SULL’UDINESE: “È una squadra molto fisica e completa. Dobbiamo stare attenti anche sui calci piazzati perché hanno tanti giocatori che superano il metro e 90 ma hanno anche Thauvin che ha grandi qualità e Lucca che si stanno confermando”. 

SUI PRIMI MESI AL TORINO: “Dobbiamo guardare avanti, costruire qualcosa in prospettiva futura. E’ iniziato un nuovo ciclo: nella prima parte ci sono stati risultati positivi e negativi, stiamo trovando un nuovo concetto. Non pensavamo di trovare così tante difficoltà, ma è anche dovuto al percorso. Gli obiettivi cambiano, ora ci focalizziamo per arrivare il prima possibile a punti importanti”.

SU ILIC : “Ilic ha le qualità per farlo. Quello che sta facendo è il suo ruolo ideale: abbiamo tanti giocatori con qualità importanti che possono saltare l’uomo e mettere l’ultima palla, come Vlasic. Non possiamo soffermarci su questioni qualitative, ma serve anima e forza: lasciamo da parte le qualità, ma davanti dobbiamo mettere il Toro e la squadra,”.

IL LAVORO DEI QUINTI: “Per fare bene la fase difensiva, bisogna attaccare perché così i loro quinti ti seguono. Ma devono anche fare gli uno contro uno, su quello stiamo migliorando: ciò che voglio è che i quinti attacchino di più per costringere gli altri alla difensiva”.

SU WALUKIEVICZ: “Walukievicz ha avuto una crisi respiratoria. Stiamo facendo accertamenti e spero di averlo per la sfida contro il Parma”. 

L’importanza della partita di domani

“11. Mi avete un po’ riso in faccia quanto dicevo che i punti salvezza erano la priorità, ma vuol dire che non sono uno stupido. In queste due partite, prima a Udine su un campo difficile contro una squadra complicata e lo ha dimostrato, ci sono punti importanti come a Empoli”.

I PROBLEMI IN ATTACCO: “Non c’è chi fa meglio quando entra oppure no, tutti devono dare di più anche in zona realizzativa. Non è vero che non si tira in porta, ma bisogna arrivarci con cattiveria: con il Bologna abbiamo avuto grande occasione con Karamoh, abbiamo avuto potenziali occasioni come quella di Sanabria che non è stato reattivo nel pressing…Lì dobbiamo cercare la differenza, siamo una squadra che ha dimostrato di avere giocatori che possono entrare subito in partita e altri che hanno bisogno di più tempo. Anche sui piazzati, chi tira e chi salta, deve avere la convinzione di fare gol”

Domanda della nostra redazione. Quale giocatore ruberesti all’Udinese? 

“Nessuno. Assolutamente”

SULLA DIFESA:  “Tra squalifiche e infortuni ce ne sono capitate un po’…Chi va in campo, deve dare il 110%. Non puoi andare sotto con il Bologna per un errore del genere, tiriamoci su le maniche e andiamo avanti”

“Gli ho fatto vedere ai giocatori i dati oggettivi e le differenze tra l’inizio stagione e le ultime partite. Solo quando ci si rende conto della realtà si può migliorare e andare avanti “

Al termine della conferenza stampa, l’allenatore granata ha voluto ricordare Gian Paolo Ormezzano, firma storica di Tuttosport e molto legato al Torino. Queste le sue parole: “Vorrei dire una cosa, la società ha chiesto e ottenuto dalla Lega di giocare domani con il lutto al braccio in memoria di Gian Paolo Ormezzano. Io non l’ho conosciuto e questo mi dispiace perché non ho avuto modo di conoscere una persona così innamorata e tifosa del Torino. È un grande dispiacere però grazie a Piero (Venera il responsabile della comunicazione, ndr), che è un po’ il mio riferimento per la storia granata, mi ha raccontato di quanto Ormezzano volesse bene al Torino quindi volevo unirmi alle condoglianze del club alla famiglia e dire che appunto domani giocheremo con il lutto al braccio per onorare una persona così importante