Rottura totale tra Danilo e la Juventus: siamo ad un punto di non ritorno

Che per Danilo potessero essere le ultime settimane da capitano della Juventus lo si era intuito da tempo. Ora si è arrivati ad un punto di non ritorno: il brasiliano non partirà oggi con la squadra per l’Arabia, dove i bianconeri venerdì sera incroceranno il Milan di Sergio Conceicao nella semifinale di Supercoppa Italiana. La scelta della società è forte, fortissima, considerando l’emergenza difensiva che attanaglia la squadra di Thiago Motta con soli 5 giocatori di ruolo a disposizione per Ryad, in attesa di capire se ci sarà o meno Rouhi. Danilo è da tempo in contatto con il Napoli, corteggiato tanto da Antonio Conte e dal ds Giovanni Manna che già lo ha avuto a Torino. Ma come si è arrivati a questo scontro totale tra le parti?

Danilo vuole partire gratis per andare a Napoli, la Juventus non ci sta

I primi segnali di gelo tra le parti sono arrivati ad inizio stagione, quando Thiago Motta fa capire a Danilo che non è più al centro del progetto. Il contratto scade nel 2025, di conseguenza la Juventus vorrebbe cercare di monetizzare qualcosa in estate (dove arrivano i primi corteggiamenti da parte del Milan) ma alla l’ex Real Madrid resta a Torino giocando poco e niente. Poi gli infortuni di Bremer e Cabal costringono Motta ad usare molto Danilo, le cui prestazioni si alternano tra bassi (Stoccarda, Inter e Parma) ed il picco di Champions League contro il Manchester City.

Il dado è tratto però, il rapporto è insanabile e si arriva ai giorni d’oggi con Danilo che imputa i piedi per lasciare la Vecchia Signora gratis proprio per raggiungere Antonio Conte a Napoli. La Juventus però usa il pugno duro dunque, non convocando il proprio capitano per la Supercoppa Italiana nonostante l’emergenza difensiva ribandendo la volontà di non farlo partire gratuitamente. Il confine tra la scelta della non convocazione e l’essere messo fuori rosa è sottile, la realtà è solo una: il braccio di ferro tra le parti è appena iniziato, se Danilo non porterà delle offerte congrue difficilmente rivedrà il campo da capitano della Juventus.