Inter, game, set and match alla Lazio! Atalanta e Napoli sono avvisate per lo Scudetto

L’Inter è tornata a far paura, ma paura per davvero. I Campioni d’Italia sbancano lo stadio Olimpico battendo la super lanciata Lazio con un roboante 0-6, dopo una prima mezz’ora di sofferenza e sacrificio. Poi Dumfries decide di cambiare la partita: si procura il rigore trasformato da Calhanoglu al 41′, poi regala l’assist per il raddoppio di Dimarco al 45′. I nerazzurri ammazzano il match ad inizio ripresa con Barella al 51′ e proprio con l’olandese due minuti più tardi, Carlos Augusto e Thuram siglano la goleada finale. Andiamo a scoprire le pagelle dei nerazzurri in Lazio-Inter.

Lazio-Inter, le pagelle dei nerazzurri

Sommer 6 – mai chiamato in causa, vede la partita da spettatore non pagante

Bisseck 6 – fa una partita giusta, poi Inzaghi lo toglie a fine primo tempo perché è ammonito (dal 46′ Darmian 6 – sempre ordinato)

De Vrij 7 – sommerso dai fischi dei ex tifosi non perde mai la concentrazione, giuda la difesa in maniera magistrale anche sotto pressione

Bastoni 6,5 – Isaksen prova a metterlo in difficoltà, Alessandro tiene botta contrasto su contrasto. Riceve un’ammonizione non corretta (dal 63′ Carlos Augusto 6,5 – si registra anche lui alla goleada segnando il quinto gol)

Dumfries 8 – è l’ago della bilancia dei nerazzurri, protagonista in entrambi i primi due gol dei Campioni d’Italia: prima la sua inzuccata contribuisce al rigore di Gigot, poi serve un cioccolatino al bacio per Dimarco. Non contento segna anche il poker nerazzurro. Dominante

Barella 7 – nella prima mezz’ora viene sovrastato dalla fisicità della Lazio, ma reagisce con pazienza e qualità. Ad inizio secondo tempo cala un tris meraviglioso che si infila sotto il sette (dal 74′ Zielinski sv)

Calhanoglu 7 – torna ad essere glaciale dal dischetto dopo l’ultimo errore, sblocca un match complicato per i nerazzurri. Una volta salito in cattedra, il professor Hakan spiega calcio (dal 62′ Asllani 6 – voto senza commento della partita)

Mkhitaryan 8 – ad inizio partita fa fatica a stare dietro all’intensità della Lazio, poi è uno dei fattori per cui cresce la sua Inter. Dalla mezz’ora in poi domina in mezzo al campo, vede il calcio prima degli altri

Dimarco 7,5 – in fase offensiva le migliori azioni nascono da lui: quando si accende DiMa, si accende l’Inter a folate. Sente l’odore del sangue dopo il vantaggio di Calhanoglu e chiude il match con un gol importantissimo. Regala l’assist a Carlos Augusto ( dal 90′ Buchanan sv)

Thuram 6,5 – quando è in campo aperto è inarrestabile, non dà punti di riferimento alla Lazio. Segna allo scadere lo 0-6

Lautaro 6,5 – il Toro non timbra il tabellino dei marcatori, ma si sacrifica, pressa a tutto campo anche sullo 0-4. Leader incredibile

Allenatore Simone Inzaghi 7,5 – la sua Inter soffre tanto nella prima mezz’ora, ma poi i Campioni d’Italia dimostrano il motivo per cui hanno cucito il tricolore sul petto. Il segnale a Napoli e Atalanta è stato mandato forte e chiaro: per portar via loro lo Scudetto non sarà facile