Motta nella conferenza pre Juventus-Venezia: “Cambiaso non ci sarà, rientra Nico”

Le parole di Thiago Motta nella conferenza pre Juventus-Venezia.

Thiago Motta ha parlato in conferenza stampa della sfida di domani tra la Juventus e il Venezia, che andrà in scena all’Allianz Stadium alle ore 20:45. Ecco le parole del tecnico della Vecchia Signora.

Thiago Motta nella conferenza pre Juventus-Venezia: “Stiamo bene fisicamente e mentalmente”

COME STA LA SQUADRA: “Stanno bene, fisicamente e mentalmente. Dopo una vittoria aiuta, ho visto sempre il gruppo concentrato sulla prossima partita”.

PROVA DI MATURITA’ DOMANI: “Il nostro approccio nelle partite è sempre lo stesso, con lo stesso rispetto per l’avversario. Domani abbiamo lo stesso rispetto del Venezia, con l’idea di entrare in campo e fare del nostro meglio, con unità e solidarietà”.

SU NICO GONZALEZ E SU CHI RECUPERA: “”Indisponibili: Bremer, Cabal, Milik, Rouhi non ci sarà per un infortunio non grave, però muscolare e non potrà stare con noi domani. Cambiaso non è ancora recuperato, ha dolore e non è in condizione per poter giocare. Nico Gonzalez rientra nel gruppo, è molto contento, insieme allo staff medico e con il nostro staff di performance hanno lavorato tantissimo per poterlo ridare in gruppo, nel caso di Nico vedremo domani, spero di potergli dare un po’ di minuti. Non è sicuro, vedremo la gara di domani, valuteremo poi nel caso”.

SULLA NUOVA ESPERIENZA IN CHAMPIONS DA ALLENATORE E SU VALHOVIC: “Ha fatto molto bene, soprattutto nel secondo tempo. Nel primo tempo stavamo sbagliando qualcosa, abbiamo lasciato fare delle cose che non dovevano fare. Nella ripresa la squadra ha fatto meglio, soprattutto per lui sono contento, per la prestazione, continua a lavorare bene perché l’ha sempre fatto. Domani altra opportunità di fare una grande partita”.

LA DOMANDA DELLA NOSTRA REDAZIONE – Lei più volte ha detto di non credere nella fortuna e nella sfortuna: nonostante ciò le chiedo se pensa che ad oggi la classifica del Venezia non rispecchi quanto fatto vedere in campo dalla squadra di Di Francesco – “E’ una squadra che prova sempre a giocare bene, ha messo in difficoltà tante squadre col suo gioco, poi non sono arrivati i risultati. La squadra gioca bene a calcio con un allenatore molto esperto, viene da anni già prima con le squadre che giocavano bene, noi sempre determinati a fare la nostra partita con determinazione e rispetto, mettendo in pratica quello che c’era da fare, per fare poi una grande partita insieme”.

SUL SUO VICE IN PANCHINA DOMANI: “In panchina il vice? Il confronto quotidiano esiste sempre dal primo giorno, vicino a casa mia. Una persona di cui mi fido al 1000%, una persona che non solo di calcio è un top. Sono contento di stare insieme, grazie anche a lui che il lavoro fatto finora è stato buono. Lavora tanto, con grande conoscenza, umanamente parlando è top”.

SULLA CONSAPEVOLEZZA E LA FIDUCIA POST VITTORIA CON IL CITY: “Quella di mercoledì è stata una bella partita, meritata, la stavamo cercando in Champions, ma fa parte del passato. Adesso si cancella, si lascia indietro, si migliora e si pensa al Venezia. Sicuramente come tutte le squadre in A, il Venezia combatterà e lotterà per metterci in difficoltà. Con grande attenzione e stare insieme in campo, giocare in tutte le fasi del gioco, farlo insieme, per avere più probabilità di mettere in difficoltà l’avversario”.

SU KOOPMEINERS E SULLA SUA IMPORTANZA: “Per noi è fondamentale per tutto, sa fare tutto nel modo che lo fa, a me piace vedere tante cose, a me piace vedere il linguaggio del corpo, se fate attenzione è fantastico, è un numero 10. Se vedete il suo approccio mentale nella difficoltà è un numero 10. Le reazioni che ha nella difficoltà, pure lì lo fa in modo fantastico. Senza lamentarsi, andando avanti, fa quel che deve fare. Non scopro il grande giocatore, l’avete visto. Per questo dico che è difficile toglierlo dal campo è per tanti motivi che rimane in campo e aiuta tantissimo la nostra squadra”. 

QUANTO TOGLIE L’ASSENZA DELL’ALLENATORE IN PANCHINA: “Se toglie o no lo vedremo domani, sarà la prima volta che non sarò con la squadra. Penso e spero che inciderà poco, spero che alzerà il livello di attenzione della squadra, perché stiamo parlando di grandi giocatori. Dall’alto sicuramente si vede una partita diversa, perché quando sei in campo certe cose non le vedi, ma la vivi meglio come emozioni, capisci meglio lo stato d’animo e lo spirito della squadra. Ma in alto si vedono cose diverse. Mi fido al 200% dei miei giocatori che sanno di cosa abbiamo bisogno domani, avere grande ritmo per portare la partita dalla nostra parte”.

SU DI GREGORIO: “Vediamo domani chi giocherà. Come hai detto, è un grande portiere, ma ne abbiamo tre. Sono contento di averli, perché la concorrenza tra loro è sana, alzano il livello. Fa bene a loro stessi e soprattutto alla squadra”.

SULLE ROTAZIONI IN VISTA DELLA COPPA: “Il bello è che prima non vanno bene, poi adesso magari si fanno rotazioni. Vedremo domani. L’importante è che chi giochi dal primo minuto dia il massimo e chi entra dalla panchina alzi il livello. Stanno rientrando tanti giocatori, è importante, bello, siamo felici. Devono mantenere il livello e anzi alzarlo. Arriva la stanchezza, chi entra fresco deve aiutare la squadra”.

SE QUALCUNO PUO’ FARE IL DIFENSORE CENTRALE IN CASO DI EMERGENZA: “Weah può fare il difensore, McKennie può farlo, Locatelli può farlo. Sono giocatori di alto livello, possono fare molto bene”.

SULL’IMPORTANZA DI MCKENNIE: “Può giocare titolare, ci sono giocatori con caratteristiche diverse. Weston è entrato bene nell’ultima, nel momento in cui avevamo bisogno. I gol? Ha delle caratteristiche fisiche e tecniche, sicuramente per migliorare il suo livello, deve arrivare in area di rigore. Ha fatto un bellissimo gol, non solo per la finalizzazione, ma per come la squadra ha fatto prima, uscendo la palla giocando da dietro, con qualità, intensità, arrivando nell’area avversaria. Lì è stato lui, ci arriva, ha questo fisico per poter arrivare lucido in area per finire l’azione”.