Napoli-Lazio i biancocelesti festeggiano al Maradona

In una Napoli bagnata dalle piogge di questi giorni Napoli e Lazio si ritrovano dopo pochi giorni dallo scontro di Coppa Italia. Napoli-Lazio di campionato finisce  0-1 con un gran gol di Isaksen che vale i tre punti per la squadra di Baroni. Il Napoli perde la testa della classifica, occupata dall’Atalanta, perdendo in casa anche contro i biancocelesti. Di seguito le pagelle dei partenopei per Napoli-Lazio.

La cronaca della partita

Partita sostanzialmente equilibrata con entrambe le squadre che nel primo tempo sono più impegnate a segnare che a non subire gol. In un primo momento è il Napoli a fare la partita, alla lunga cresce la Lazio che non si fa intimorire. Nel secondo tempo è la Lazio ad avere le occasioni più nitide con Dele-Bashiru che in contropiede centra in pieno la traversa. Il Napoli si scopre per provare a trovare il gol e viene punito da Isaksen che grazie ad un gran assist di Noslin e ad un errore di lettura di Olivera segna il gol del vantaggio con un mancino da fuori area. Nei minuti finali salta ogni schema con il Napoli che prova a pareggiare, ma la Lazio difende bene il vantaggio.

Napoli-Lazio pagelle

Meret: 6 ottima prestazione del portiere classe ’97. Attento e preciso come in occasione della parata sul tiro di Isaksen al 19° minuto del primo tempo. Non può nulla sul gol

Di Lorenzo: 5,5 un po’ in difficoltà contro la coppia Zaccagni e Nuno Tavares, non spinge in zona offensiva e limita tanto le discese

Rrahmani: 6 gioca una buona partita, non commette grandissimi errori. Prende un giallo ingenuo andando a disturbare Provedel

Buongiorno: 6,5 se la Lazio gioca poco per vie centrali è merito suo, attentissimo nelle chiusure, non concede nulla o quasi a Castellanos e Dia

Olivera: 5 in fase difensiva non è perfetto e la Lazio ne approfitta provando maggiormente a giocare da quelle parti. Il vantaggio della Lazio non a caso arriva proprio dal suo lato

Zambo Anguissa: 6,5 non ruba l’occhio per bellezza ed eleganza, ma il suo lavoro tattico si vede e si sente. Prestazione solida e concreta, tenta la conclusione personale in diverse occasioni senza troppa fortuna, come al minuto 71 quando il pallone si stampa sul palo (92′ Folorunsho sv)

Lobotka: 6 Dimostra ancora una volta di essere il cervello della squadra, orchestrando il gioco con intelligenza e precisione. Non solo in fase di costruzione, ma anche in fase di interdizione, dove le sue letture anticipano le giocate avversarie. Un vero metronomo, indispensabile per l’equilibrio della squadra. (81′ Gilmour sv)

McTominay: 6,5 Prestazione solida e completa. Guardandolo giocare si capisce perché Conte lo abbia voluto così fortemente, preciso e puntuale negli interventi, garantisce un appoggio costante ai compagni e la sua capacità di inserirsi in avanti ha costretto a turno i centrocampisti della Lazio a rimanere bassi e chiudere gli spazi. Indispensabile per l’equilibrio della squadra. (81 Raspadori sv)

Politano: 5,5 Inizia bene la partita approfittando degli spazi concessi dalla retroguardia della Lazio, ma non riesce ad essere efficace.  Esce stremato al 75′ ( 75’Neres 5,5)

Lukaku: 5,5 La marcatura a uomo dei centrali biancocelesti lo ha costretto a giocare spalle alla porta per gran parte della partita, limitandolo notevolmente. In compenso dialoga bene con in compagni, l’impressione è che non riesca ad incidere contro squadre di un certo calibro (92′ Simeone sv)

Kvaratskhelia: 6,5 Prestazione di alto livello. Ha messo in difficoltà i difensori avversari, è un punto di riferimento per le uscite palla al piede del Napoli, dimostrando una grande tecnica individuale. Sfiora il gol su punizione diretta sul finire del primo tempo dimostrando grandi capacità balistiche. Cala leggermente nella ripresa

All. Conte 6 prepara bene la partita, il suo Napoli è padrone del campo, ma commette qualche errore di troppo nel secondo tempo lasciando troppo spazio per le ripartenze biancocelesti. I cambi sono forse un po’ tardivi

QUI LE PAGELLE DELLA LAZIO