Sara Errani: la forza senza età a 37 anni

Sono passati 15 anni dalla sua prima vittoria con l’Italia in Fed Cup, la competizione che oggi è intitolata a Billie Jean King ed è ancora sulla bacheca tricolore. Ne sono passati 12 e mezzo dal suo primo titolo Slam in doppio, al Roland Garros, con Roberta Vinci. Sara Errani, che nel 2024 ha vissuto un’altra stagione d’oro, è il trait d’union fra due generazioni di tenniste italiane, una donna capace di evolversi e non arrendersi.

La forza di Errani

Il premio che Sara e la sua compagna di doppio Jasmine Paolini hanno ricevuto dalla Wta come migliore coppia dell’anno racconta solo una parte del trionfo che gli ultimi 12 mesi hanno riservato alla 37enne di Massa Lombarda. Con la medaglia più preziosa conquistata a Parigi, è giunto il Career Golden Slam, riuscito a poche altre nella storia. Ma ci sono dettagli meno evidenti, a raccontare la forza di una persona capace di passare attraverso periodi neri e processi mediatici, attraverso colpi perduti e motivazioni ritrovate. Fin da quel momento benedetto – Roland Garros 2023 – in cui ebbe una folgorazione: provare a giocare con una ragazza toscana di quasi un decennio più giovane, in quel momento 53 Wta.

Jasmine e Sara, la coppia perfetta

Ebbene, da quell’intuizione è iniziato qualcosa di nuovo e straordinario. Per lei, ma pure per Jasmine, che da Sara ha appreso tanto, nel tennis e nel carattere. Per contro, ‘Jas’ ha consegnato nuovamente alla partner quella solarità che era venuta meno. Ne è uscito un mix perfetto, culminato con il numero 4 come simbolo: della toscana in singolare, della coppia nel ranking di doppio.

Errani e quel sogno partito ventitré anni fa

C’è però anche quel 104 della highlander Errani nella corsa individuale che non è affatto da trascurare. Perché nella sua nuova scalata, nessuna idea di cedimento era contemplata, nemmeno quella che sarebbe stata più logica: hai 37 anni, hai dato tanto, vuoi concentrarti sulla specialità meno dispendiosa? No, proprio no. Sono passati 23 anni dal suo esordio nel circuito pro, ne sono passati 17 dall’esordio Slam, 8 dall’ultima volta in cui aveva giocato i 4 Major nello stesso anno. E Sara Errani è sempre qui, che ci dimostra (coi fatti) cosa vuol dire lottare.