Volley maschile, Mondiale per Club: Trento perde la finale, il Sada Cruzeiro è campione del Mondo

La finale del Mondiale per Club tra la Trentino Itas e il Sada Cruzeiro ha regalato spettacolo e grandi emozioni, con i brasiliani che si sono imposti con il punteggio di 3-1. La partita, disputata all’Arena Sabiazinho di Uberlândia, è stata una sorta di deja vu della finale del 2012, quando però fu Trento a trionfare con un netto 3-0. Stavolta, però, il Sada Cruzeiro è riuscito a prendersi la rivincita, confermandosi al vertice del panorama internazionale.

Trento-Sada Cruzeiro, la finale del Mondiale per club:

La finale del Mondiale per Club tra Trentino Itas e Sada Cruzeiro si apre con grande intensità. Il primo punto è dei brasiliani, grazie a un primo tempo di Lucas che sorprende la difesa italiana. Dopo i primi punti messi a segno da Flavio e Rychlicki, il Cruzeiro prende il primo vantaggio con un break firmato da Rodriguinho e Wallace. Portandosi sul 4-2. Trento prova a reagire, ma i brasiliani sembrano partire con maggiore determinazione, mantenendo un vantaggio di due punti sul 7-5. L’avvio di partita è difficile per gli uomini di coach Soli: il Cruzeiro, grazie a un attacco ben organizzato, allunga fino al 10-5, approfittando di una Trento ancora imprecisa sia in difesa che in attacco.

Il timeout sembra dare nuova energia a Trento, che torna in partita con i muri di Flavio e Lavia, accorciando lo svantaggio sul 12-10. Michieletto sale in cattedra e, con due ace consecutivi, riporta i suoi in parità sul 15-15, ma il Cruzeiro non si lascia intimorire e risponde con Garcia e Wallace, tornando avanti 18-17. La fase finale del primo set è caratterizzata da errori di Trento, che permettono ai brasiliani di allungare sul 21-19. Michieletto prova a ricucire lo svantaggio, ma il Cruzeiro è più concreto e chiude il parziale sul 25-22 grazie a una schiacciata di Otavio.

Nel secondo set, Trento parte con il piede giusto, trascinata da Michieletto, autore di una schiacciata e un muro che portano subito i suoi sul 2-0. L’equilibrio domina questa fase, con continui botta e risposta tra le due squadre. Sul 7-6 per il Cruzeiro, un muro di Mathaus permette ai brasiliani di prendere un leggero vantaggio. Trento non molla e, con un ace di Pellacani e una schiacciata di Michieletto, torna avanti sul 10-9. I ragazzi di coach Soli prendono fiducia e, grazie a un primo tempo di Flavio e agli errori al servizio di Lucao, allungano sul 18-15. Alessandro Bristrot si mette in luce con un ace, portando Trento sul 23-19, prima che una schiacciata di Lavia, deviata dal muro, consegni agli italiani il secondo set sul 25-20. Si torna in parità: 1-1.

Il terzo set si apre all’insegna dell’equilibrio, con le squadre che lottano punto su punto fino al 4-4. È il Cruzeiro, però, a trovare il primo break, grazie a Wallace e Lucao, che portano i brasiliani sul 12-9. La battuta di Wallace mette in difficoltà la difesa trentina, che fatica a rientrare e si ritrova sotto 16-13. Trento prova a reagire con Michieletto e Bartha, che accorciano sul 16-15, ma Matheus e Otavio, con un ace e un muro, ristabiliscono le distanze sul 21-16. Il Cruzeiro chiude il set in scioltezza sul 25-16, grazie a una serie di ace micidiali di Matheus.

Nel quarto e decisivo set, Trento parte con il piede giusto e si porta sul 3-3 grazie a un muro di Sbertoli. I brasiliani però allungano nuovamente, sfruttando un attacco vincente di Otavio e un errore di Bartha, che schiaccia fuori, portando il Cruzeiro sull’8-4. Nonostante alcuni errori al servizio da parte degli italiani, Sbertoli e Lavia riescono a riportare Trento sul 17-16, accendendo le speranze di una rimonta. Ma il Cruzeiro non si lascia sorprendere. I brasiliani chiudono la partita, aggiudicandosi il set per 25-20 e l’intera finale per 3-1.

Una partita intensa e ricca di emozioni, che ha visto il Sada Cruzeiro prendersi la rivincita sulla Trentino Itas, dopo la finale persa nel 2012.