Champions League
Juventus, gioia a metà: lo 0-0 a Bruges vale la qualificazione ma addio prime 8 in classifica
La Juventus va via da Brugge con il sorriso a metà: se lo 0-0 arrivato in Belgio permette alla squadra di Thiago Motta di qualificarsi aritmeticamente ai playoff, allo stesso momento permette di non avere più le speranze per arrivare tra le prime 8 di Champions League. Andiamo a leggere le pagelle di Club Brugge-Juventus.
Club Brugge-Juventus, le pagelle dei bianconeri
Di Gregorio 5,5 – zero parate in questa partita, molte insicurezze palla al piede. Mette in grossa difficoltà Savona nella ripresa
Savona 5,5 – troppo timido, bloccato sulla fase difensiva. E quando avanza è molto titubante. Rischia di fare un pastrocchio ad inizio secondo tempo
Gatti 6 – avrebbe bisogno di riposare, ma non può: manca ogni tanto di lucidità con errori banali e palle perse
Kalulu 6,5 – sempre in anticipo sugli avversari, mette le pezze dove può agli errori di altri. Il francese è uno dei migliori anche questa sera
Cambiaso 6 – decisamente in crescita, soprattutto di fiducia. Torna ad essere importante nella manovra in mezzo al campo e nella gestione della palla
Locatelli 6,5 – altra ottima prestazione del capitano bianconero, fondamentale a fare da schermo davanti la difesa ed in fase d’impostazione
Douglas Luiz 5,5 – parte con le marce basse, per poi alzarle nella ripresa: la sua qualità non si discute, la sua utilità alla squadra però si (dal 75′ Thuram sv)
Weah 5,5 – una partita del genere non è proprio per le sue caratteristiche, il Club Brugge lascia pochi spazi e lui non può esprimere il potenziale (dal 65′ Conceicao 6 – crossa un bel pallone per Koopmeiners che non mette in porta. Prova a creare qualcosa, non riuscendoci)
Koopmeiners 5 – continua il suo mistero sulla sua posizione in campo. Altra prestazione insufficiente per l’olandese che comincia ad essere un problema per la Juventus (dal 75′ Mckennie sv)
Mbangula 6,5 – uno delle poche note liete del primo tempo, forse gioca troppo con i piedi sulla linea esterna. Ma corre, rincorre, dribbla e sceglie sempre la giocata giusta. Mette in porta Nico nel secondo tempo con un’ottima giocata (dal 65′ Yildiz 6 – ha pochi palloni a disposizione per provare a fare la differenza)
Nico Gonzalez 5,5 – prende le botte un po’ da tutti, si sbatte ma sbaglia tanti appoggi: è troppo belloccio per la partita sporca che è stata. Un grosso errore ad inizio ripresa (dal 75′ Vlahovic 5 – sbaglia tutti gli appoggi ai compagni, entra malissimo)
Allenatore Thiago Motta 5,5 – che sarebbe stata una partita difficile, sporca lo sapevamo dall’inizio. A livello di prestazione c’è stato anche un buon livello, non è pensabile fare zero tiri in porta fino all’85’ in un match così importante per il percorso in Champions League
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