Commisso a TeleMia: “Qualcuno voleva mandare via Palladino. Kean? Ottimo affare”

Il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, è intervenuto a TeleMia per parlare di vari temi, a cominciare dalla stagione della squadra viola. Queste le sue parole:

Sulla situazione di Palladino

“Fino a un certo punto molto bene, dopo abbiamo iniziato a sbagliare… Qualcuno voleva mandare via l’allenatore ma io l’ho tenuto, naturalmente. L’ultima partita con la Lazio abbiamo vinto, speriamo di aver cambiato rotta e che il mercato ci porti più giocatori. Siamo al sesto posto e speriamo di arrivare più in alto possibile, in Europa League e forse pure in Champions”.

In Conference siete arrivate pure in finale  “Sì, anche in Coppa Italia. Dobbiamo tornare – speriamo – in finale di Conference League e vediamo se possiamo vincere stavolta”.

Avevate in mente di fare uno stadio nuovo?  “In Italia con la politica che c’è non si va avanti con gli stadi. Lo stanno rifacendo adesso, ma il padrone rimane il Comune. Mentre il Viola Park è tutto mio ed è uno dei più grandi d’Europa”.

Ce l’ha ancora un sogno da realizzare?  “Prima che muoia… (ride, ndr). Ho realizzato quasi tutti i miei sogni, vediamo se si può aiutare la Fiorentina ad andare avanti come sta facendo e a portare qualcosa in Italia. Vi aggiungo che io sono tornato in Italia per dare qualcosa al mio Paese e allo sport che mi ha dato tanto: il calcio”.

È vero che lei voleva comprare il Milan?  “Parlai col Milan e altre squadre, ma alla fine abbiamo fatto l’accordo coi Della Valle per comprare la Fiorentina”.

Kean è stato un buon affare?  “Certo, l’abbiamo comprato con 15 milioni”.

Pradè e i litigi con Commisso

La dichiarazione rilasciata da Commisso a TeleMia ha lasciato perplessità per quanto riguarda chi voleva far fuori Palladino nel momento più negativo dei Viola. Il principale indiziato è Pradè. Palladino aveva chiesto un sostituto fin da subito per l’indisponibilità di Bove ma Pradè non era d’accordo. Ecco che le discussioni sono iniziate e complici le pessime prestazioni della Fiorentina, il ds stava pensando ad un possibile esonero. Commisso, però, ha bloccato tutto.