La rabbia e la grinta diventano commozione: la festa di Sergio Conceicao

La risposta del perché del cambio di allenatore è arrivata da Riad, dove Sergio
Conceicao ha trasformato il Milan, ribaltato come un calzino la squadra che in due partite, contro Juventus e Inter è andata sotto, ha sofferto, ma ha saputo reagire vincendo la Supercoppa Italiana 2024, la prima del portoghese sulla panchina dei rossoneri.

Il Milan di Conceicao

Sergio Conceiçao in una settimana ha spazzato via il ricordo di Paulo Fonseca e, al di là delle vittorie e della conquista della Supercoppa, che non fa ovviamente male, ha messo in campo un Milan che è sembrato riavere un’anima, quella che con il predecessore sembrava essere emersa a tratti. L’ex allenatore del Porto, che si è definito antipatico, che ha vissuto i giorni di Riad con la febbre e ieri si è addirittura fatto male per esultare al gol del 3-2 di Abraham, ha indicato al Milan e ai suoi giocatori, in primis i leader smarriti Theo Hernandez e Leao. Adesso il portoghese avrà il compito difficile di provare ad accendere questa scintilla anche in Italia dove l’obiettivo, dichiarato da Conceicao, è tornare tra le prime quattro posizioni, dove il Milan merita di stare. Se questo è l’inizio, tutto sembra presagire una grande seconda parte di stagione dei rossoneri.

Un nuovo Milan

I rossoneri devono inseguire un lontano, ma non impossibile, posto Champions, e in Europa, dove serviranno due successi con Girona e Dinamo Zagabria per staccare il pass diretto per gli ottavi. Il Milan, però, sabato potrà festeggiare con i suoi tifosi la Supercoppa a San Siro prima della gara col Cagliari, un motivo per riappacificare per il momento il tifo rossonero. Ottava Supercoppa italiana, quindi, per i rossoneri, 50° trofeo della storia del Milan arrivata il mese scorso a 125 anni d’età.

Un motivo in più, oltre alla goduria per la vittoria in rimonta da 2-0 a 2-3 al 90’ in un derby valido per un trofeo. Sergio Conceicao ha fatto incassare al club circa 9.5 milioni fra montepremi, sponsor e diritti tv. Nel post-partita Conceicao ha lasciato dichiarazioni importanti: «Non era facile, abbiamo affrontato due squadre di grande livello. Il merito va ai giocatori che sono stati magici, hanno assorbito tutto quello che gli abbiamo passato in pochi giorni». Quindi, un cambio di panchina, per il momento, super indovinato da parte della dirigenza.