Vanoli: ” Dopo la partita di Firenze serviva la ciliegina sulla torta”

Paolo Vanoli, al termine di Torino Cagliari, è intervenuto in conferenza stampa: queste le parole del tecnico granata.

Le risposte dell’allenatore del Torino Paolo Vanoli in conferenza stampa

“Vedo una mentalità ed un atteggiamento diverso. Non era facile trovare la giusta via dopo tanti cambiamenti ma nelle ultime settimane abbiamo capito chi siamo e la prestazione con la Fiorentina ci ha dato un’iniezione di fiducia. Oggi è stata la ciliegina sulla torta anche se ci sono cose da migliorare” 

“Sulla fase difensiva, anche a 5 si vedevano dei miglioramenti. Bisognava aspettare alcuni giocatori che erano arrivati all’ultimo per poi passare a 4. A volte servirebbe un po’ di fluidità ma sono contento “

“All’inizio senza infortuni eravamo primi. Abbiamo accusato tanto il colpo ma adesso siamo sulla strada giusta” 

“Per Vlasic dev’essere solo l’inizio. Dev’essere determinante anche nelle gare sporche. Il gol nel derby l’ha sbloccato ma io voglio vedere sempre questo Vlasic. Quando parlo di mentalità dico questo. Quando vedo Karamoh, Vlasic, Pedersen, Lazaro: questa è la mia squadra, si avvicina alle mie idee e al mio carattere”. 

“Si i ragazzi stanno conoscendo sempre di più le mie idee. Dopo tre anni allenati in un certo modo era difficile farli cambiare in pochi mesi ed aver perso il giocatore più importante che poteva velocizzare questo processo. Stiamo percorrendo questa strada da un mese a questa parte. Ci saranno tanti ostacoli, ma quando si è gruppo o squadra si impara a superarle”. 

 “Ogni discorso all’intervallo cambia, se no sarei ripetitivo e non mi ascolterebbero. Ho detto solo che è una squadra pericolosa il Cagliari, ha giocatori con il guizzo, il colpo di testa o la seconda palla, potevano creare situazioni per riaprire la partita. La mia preoccupazione era l’aspetto psicologico quando hanno annullato il 2-0. Sono quei momenti in cui devi riuscire a essere lucidi, siamo stati bravissimi a fare il 2-0. Il Cagliari ha sempre dimostrato di essere temibile, l’andata l’ha dimostrato”.