Fabregas post Como-Udinese: “Siamo lontani dal 100%. Non guardo mai la classifica, ma dobbiamo continuare così”

Como-Udinese finisce 4-1, parla mister Cesc Fabregas in conferenza stampa a proposito della vittoria ottenuta dalla sua squadra. Ecco le sue parole.

Fabregas post Como-Udinese: “Siamo lontani dal 100%. Non guardo mai la classifica, ma dobbiamo fare continuare così”

QUANTO SIAMO VICINI AL 100% DEL POTENZIALE? “Siamo lontani. Dobbiamo migliorare tanto. Oggi il risultato ci vede bene, abbiamo buttato dentro tutto ciò che abbiamo creato. Questa squadra vuole creare azioni offensive nel modo in cui vogliamo. Tante cose che dobbiamo migliorare ci sono. Abbiamo sofferto un po’ in un certo momento. Stiamo un po’ fortunati con l’espulsione, siamo stati superiori però, abbiamo fatto una partita incredibile. C’è sempre la resilienza che chiedo io. Continuare nonostante gli errori. Questa è la nostra identità. L’Udinese è forte e fisica, e se giochi con Da Cunha, Strefezza e Caqueret, tu scendi in campo per giocare. Si è vista anche la voglia di fare gol, ma a volte non segniamo, e nella gente viene qualche dubbio. Vedo una squadra forte ma manca quel click per fare più gol. Domani si dirà che il Como è fortissimo, ma io dico le stesse cose di quando perdiamo”

L’IMPATTO DI DIAO, C’È QUALCOSA DI LUI CHE LO SOPRENDE?: “È forte e potente. Avevo in mente di farlo giocare un po’ attaccante. Ho la sensazione oggi che possiamo difendere più bassi e che possiamo ripartire meglio. Lui lo ha fatto molto bene giocando centrale. Anche Fadera sta facendo bene e sta crescendo. È importante perché avere giocatori che si rendono pericolosi in maniera diversa”

COME STA NICO PAZ? PUÒ CRESCERE CON QUESTE SITUAZIONI DI INFORTUNI? “Lui è molto giovane, è la prima volta che gioca con continuità ad alti livelli. Io lo sottopongo sempre ad esami. È ancora un bambino, lo testo sempre per crescere mentalmente. Il mio ruolo è di aiutarli. Può avergli fatto bene stare un po’ di tempo fuori. Ha avuto un grande impatto, ha giocato con l’Argentina, ha fatto grandi cose. È giusto riprendersi un po’ di freschezza”

DIAO PIÙ CENTRALE: “Dipende appunto chi ha la palla, come giochiamo, e anche dall’avversario. Dipende che terzino gioca dall’altra parte. Noi tatticamente gli diamo determinanti compiti, ha fatto diverse cose nel corso della partita e ha finito come attaccante. Devono avere la fame e so di essere pesante e di chiedere tante cose, so che non è facile per loro. Ma deve continuare a lavorare, non ha fatto niente ancora”

SITUAZIONE DI CLASSIFICA? ASSENZE DI GABRIELLONI E MAZZITELLI? COME STA VAN DER BREMPT: “Gabrielloni ha risentito l’infortunio al soleo del polpaccio. Mazzitelli ha chiesto di andare via. Van der Brempt ha avuto un problema al flessore. Abbiamo un po’ di assenze. Baselli sicuramente andrà via, così come Sala . Konè ha avuto la febbre. Non guardo mai la classifica. Non mi frega niente. Quando si lavora bene allora sono convinto che il risultato arriva. Abbiamo ottimi risultati dopo 5 partite toste. Anche le prossime saranno difficili. Dobbiamo continuare così e credere. Speriamo che tutto vada bene”