Il ritorno di Palladino a Monza è amaro: 2-1 per il Monza, battuta la Fiorentina

La prima giornata del girone di ritorno di Serie A si chiude con il match dell’U-Power Stadium, dove si sono affrontate impegnate Monza e Fiorentina, per il 20° turno di campionato. La squadra di Bocchetti arrivava da 5 sconfitte consecutive terminate tutte con lo stesso risultato (2-1). La squadra di Palladino, invece nulle ultime 4 gare sono arrivate 3 sconfitte e 1 pareggio. Soprattutto, nell’ultimo match, è stata sconfitta dal Napoli in maniera abbastanza netta, con un risultato finale di 0-3.

Nel segno di Ciurria

Il primo squillo della gara arriva al quinto minuto, con Gudmundsson che al volo non inquadra la porta difesa da Turati. Nei primi 15′ del primo tempo poche occasioni, ma è la Fiorentina ad essere la più pericolosa e ad avere il pallino del gioo in mano. Passano appena tre minuti e l’arbitro Dionisi assegna un rigore per la viola, poi tolto con il VAR. Il Monza prova a darsi la scossa con un’ottima occasione di Bondo al 24′. Il centrocampista francese ha spazio e ci prova da fuori area, ma il pallone si spegne sul fondo di poco.

Continua la calma piatta in questo primo tempo di Monza-Fiorentina, con la viola che tenta un fraseggio prolungato ed i brianzoli chiusi nella loro metà campo. La partita si sblocca al 43′. A passare in vantaggio è il Monza con un gran gol di Ciurria. Il trequartista italiano sfrutta una corta respinta di Comuzzo e con un tiro angolato supera De Gea. Le squadre vanno a riposo con i brianzoli in vantaggio per 1-0.

La Fiorentina ci prova, ma il Monza è più cinico

Il secondo tempo inizia con due cambi, uno per squadra. Entra Beltran al posto di Gudmundsson per la Fiorentina e Martins per il Monza al posto di Pablo Marì. Il Monza raddoppia al 62′ con Daniel Maldini. Cross di Pedro Pereira raccolta dal centrocampista italiano. Maldini infatti anticipa Adli e supera De Gea. Poche occasioni da una parte e dall’altra, ma il Monza è stato sicuramente più cinico della viola. Al 72′ però c’è l’occasione per la Fiorentina di accorciare le distanze. Infatti viene concesso rigore alla squadra di Palladino. Beltran non trema e trasforma il rigore, anche se Turati aveva indovinato la direzione del pallone. 2-1 per i padroni di casa con ancora un quarto d’ora più recupero da giocare. Gli animi si scaldano all’ottantaseiesimo quando Dionisi concede un fallo alla Fiorentina, proteste della squadra di Bocchetti. Non c’è più tempo, finisce 2-1 per il Monza. Il Monza torna alla vittoria dopo l’ultima con l’Hellas Verona e si porta a meno quattro dalla zona salvezza. La Fiorentina perde nuovamente la retta via e si fa battere dall’ultima in classifica.

Le pagelle di Monza-Fiorentina

MONZA: Turati (6) Izzo (6) Pablo Marì (6 dal 45′ Martins 6) Carboni (5.5) Bianco (6 dal 92′ Valoti sv) Bondo (7) Akpa Akpro (6 dal 92′ Vignato sv) Pedro Pereira (7) Ciurria (7) Caprari (5 dal 57′ Djuric 6) Maldini (7 dal 90′ Petagna sv) Allenatore: Bocchetti (6.5)

FIORENTINA: De Gea (5.5): sul gol di Ciurria può fare ben poco. Viene chimato in ausa relativamente poco. Sul raddoppio di Maldini anche qui non può far molto.

Dodo (5): il terzino brasiliano gioca una partita sottotono, con diverse palle perse. Lasia anche spesso e volentieri troppo spazio a Ciurria e gli altri centrocampisti

Comuzzo (5.5): rinvia un po’ goffamente il pallone da cui si scaturisce poi il vantaggio del Monza,

Ranieri (6): in difesa non si comporta male. Partita da sufficienza la sua

Gosens (5.5 dal 68′ Parisi 6 ): non riesce a far salire la squadra con le sue solite accelerazioni sulla fascia. Partita un po’ sottotono

Richardson (5 dal 64′ Folorunsho 6 ): partita insufficiente quella del centrocampista marocchino

Adli (5): si perde compleamente Maldini sul gol del raddoppio del Monza. In fase offensiva aiuta poco i suoi compagni a costruire l’azione

Colpani (6 dal 68′ Ikone 6): partita speciale per l’ex della partita, ma che di speciale ha ben poco. Non entra mai nel vivo dell’azione e non crea presupposti per servire assist o rendersi pericoloso

Gudmundsson (5.5 al 45′ Beltran 7): Non crea molte occasioni, sbaglia un gol alla sua portata al 5′. Al volo non inquadra la porta difesa da Turati, viene sosituito al 45′ da Beltran che trasforma il rigore.

Sottil (6.5 dal 74′ Kouame sv): ottimo primo tempo del centrocampista italiano, serve sempre in profondità Kean e cerca sempre di far salire la squadra

Kean (6): tutto l’attacco è sulle sue spalle, si comporta bene. Non ha grandissime occasioni, ma quando tocca palla si vede che vuole incidere in questa partita

Allenatore: Palladino (5.5): il ritorno a Monza per l’allenatore italiano è amaro. La scelta di mandare in campo Gudmundsson si rivela un flop. Troppo poco cinici sotto porta i suoi giocatori.