Pulisic e Musah ribaltano la Juventus: il Milan vola in finale di Supercoppa!

A sorpresa, il primo Milan di Conceiçao vince 2-1 contro la Juventus e va in finale di Supercoppa, dove affronterà l’Inter. Ottimo inizio della Juventus, che trova il vantaggio con una bordata sul primo palo di Yildiz, il migliore per i bianconeri. Più volte la Juventus sfiora il raddoppio nella ripresa, ma al 70′ un intervento ingenuo di Locatelli concede calcio di rigore al Milan. Pulisic calcia centrale e recupera una partita che sembrava già finita. Il Milan ci crede e pochi minuti dopo trova il goal del vantaggio. Musah innescato sulla fascia crossa in mezzo, Gatti devia il cross nella sua porta. Di Gregorio non può nulla: la palla entra clamorosamente e il Milan trova la vittoria in un momento della sua stagione complicatissimo. Vittoria preziosissima per i rossoneri, i quali provano a dare una svolta alla loro stagione. Vediamo la cronaca e le pagelle del match.

La cronaca

Il primo Milan di Conceiçao vede il grande ritorno di Tomori in difesa. Chance anche per Bennacer a centrocampo, ritentato da poco da un lungo infortunio. Conceiçao, regolarmente in panchina nonostante la sindrome influenzale accusata, può contare anche sull’importantissimo recupero di Pulisic: è proprio l’americano a giocare sulla fascia destra, a sinistra invece c’è Jimenez. Thiago Motta deve fare i conti con il forfait in extremis di Francisco Conceiçao. L’esterno bianconero è infatti uscito in lacrime dopo un infortunio durante la rifinitura: al suo posto gioca Yildiz. Sulla fascia opposta spazio a Mbangula, mentre in difesa Mckennie vince il ballottaggio con Cambiaso per il ruolo di terzino sinistro. Grande occasione tra le fila bianconere anche per il giovane Savona.

Il primo tempo al Al-Awwal Park Stadium di Riyadh è caratterizzato da grande intensità in mezzo al campo e fasi di studio. Dopo un buon inizio dei rossoneri, è la Juventus ad avere il pallino del gioco. Al 21′ c’è il vantaggio bianconero: palla recuperata a centrocampo da Mbangula, il quale serve in profondità Yildiz che batte Maignan con una bordata sul primo palo. 1-0 per i bianconeri a Riyadh. Il Milan prova a reagire, ma la Juventus difende bene e riparte con la qualità dei suoi attaccanti. La vecchia signora sfiora il raddoppio nel finale di primo tempo: uno scatenato Yildiz si libera dal limite dell’area e calcia, costringendo Maignan a respingere una conclusione velenosa. Dopo un minuto di recupero si chiude il primo tempo.

La musica non cambia in avvio di secondo tempo. Ancora Yildiz va vicino al goal, con una conclusione a fil di palo. Dopo due minuti Vlahovic si libera della marcatura di Tomori, ma da posizione ravvicinata calcia fuori. Al 53′ prima vera palla goal per il Milan. Sugli sviluppi di calcio d’angolo il pallone arriva a Theo Hernandez, che si mangia il goal calciando alto. Serata no per il terzino francese.

Al 70′ calcio di rigore per il Milan: Pulisic arriva prima di Locatelli che stende l’americano. Lo stesso Pulisic calcia centrale dal dischetto e regala il pareggio al Diavolo. Il Milan ci crede e al 75′ trova il goal del clamorosa vantaggio. Discesa di Musah sulla fascia, il quale crossa in mezzo per Abraham. Gatti devia il pallone in maniera sfortunata nella sua porta. Di Gregorio può solo guardare il pallone insaccarsi in porta. 2-1 per il Milan, che ribalta una partita che sembrava già finita. La Juventus prova a non buttare via la partita e cerca disperatamente il pareggio. Koopmeiners ci prova su punizione: Maignan para facile. Il Milan ha l’occasione di chiuderla con Pulisic: Di Gregorio è bravo e mette in angolo. La Juventus ci prova con la forza della disperazione, ma la difesa di Conceiçao regge bene.

Dopo cinque minuti di recupero, caratterizzati dall’occasione clamorosa avuta da Gatti sul finale, il Milan può gioire. I rossoneri vincono 2-1 una partita folle, dove la Juventus ha avuto il controllo per gran parte della partita. Ha tanto da recriminare Thiago Motta, in quanto la sua squadra non è riuscita a sfruttare le numerose occasioni per raddoppiare. Vittoria di importanza capitale per Conceiçao, alla prima sulla panchina rossonera. L’effetto Conceiçao si fa subito sentire: il Milan inizia oggi la sua rinascita. Vediamo nel dettaglio le pagelle del match

Juventus-Milan: le pagelle del match

MILAN (4-3-3):

Maignan 6,5: potrebbe fare qualcosa di più sul missile di Yildiz sul primo palo. Attento sulla conclusione di Yildiz dal limite dell’area a fine primo tempo. Lancio perfetto per Theo Hernandez in occasione dell’azione terminata con il calcio di rigore a favore del Milan.

E. Royal 5,5: inizio horror di partita del terzino brasiliano. Non migliora la sua situazione in fase di spinta. Cresce nella ripresa. (Dal 81′ Gabba sv)

Thiaw 6: non riesce a chiudere in tempo sulla conclusione di Yildiz che vale il vantaggio bianconero. Regge bene insieme a Tomori nell’assalto finale della Juventus

Tomori 6: poco colpevole in occasione del goal e pochi interventi degni di nota nel primo tempo. In avvio di secondo tempo, perde la marcatura su Vlahovic che grazia il Milan da ottima posizione. Qualche passaggio impreciso e pericoloso nella seconda frazione. Leader difensivo nel finale quando la Juventus cerca in tutti i modi il pareggio.

Theo Hernandez 5,5: si fa sorprendere in occasione del filtrante di Mbangula per Yildiz, lasciato solo dal francese che davanti a Maignan non sbaglia. Si mangia il goal del pareggio in occasione di una conclusione ravvicinata. Con un moto di orgoglio sale di prestazione nel finale: le sue sgroppate sono preziose per i rossoneri, i quali possono rifiatare e gestire il vantaggio.

Bennacer 5,5: in difficoltà l’algerino nel primo tempo, che deve ancora recuperare al 100% il miglior ritmo partita. (Dal 52′ Musah 7, pasticcia un paio di palloni ma è decisivo nel cross che Gatti devia sfortunatamente nella sua porta. Sale in cattedra nel finale con ottime giocate difensive)

Fofana 5: è complice nel perdere la palla scippata da Mbangula in occasione del vantaggio di Yildiz. In difficoltà nel palleggio e nel controllo di palla.

Reijnders 6: prova con le sue giocate ad accendere il Diavolo. Un paio di buoni spunti dal limite dell’area di rigore bianconera, ma da un giocatore delle sue qualità ci si aspetta decisamente di più.

Jimenez 6: il più frizzante dei tre nel tridente rossonero. Prova a superare in velocità i difensori bianconeri e a mettere in mezzo palloni interessanti, non sfruttati però dai suoi compagni. (Dal 60′ Abraham 6,5 entra nel momento decisivo del match: gioca bene il pallone ed effettua qualche ripartenza interessante)

Morata 6: non riesce a sgusciare via dalla rocciosa marcatura dei centrali di Thiago Motta. Cresce nel finale di secondo tempo fornendo passaggi di qualità e mettendo in crisi con dribbling interessanti la retroguardia bianconera. (Dal 81′ Terracciano sv)

Pulisic 6,5: commette fallo nella punizione in cui i bianconeri costruiscono il vantaggio. Per il resto poco acuti dell’americano, appena rientrato dall’infortunio. Si riscatta guadagnandosi e realizzando il rigore dell’1-1.

All. Conceiçao 6,5: squadra sbilanciata nel primo tempo, dove non c’è equilibrio tra fase difensiva e offensiva. La Juventus riparte troppo facilmente, sfruttando le praterie lasciate dai rossoneri, i quali si rendono poco pericolosi. Nel secondo tempo la vince con i cambi.