La Juventus entra a far parte ufficialmente della Kings League: collaborerà con Zebras FC di Luca Campolunghi

Notizia dell’ultim’ora: la Juventus entra a far parte della Kings League, in particolare quella italiana, e collaborerà con una delle dodici squadre create per la competizione. Di seguito tutti i dettagli.

La Juventus è il primo club di calcio ad entrare nella Kings League

Proprio così: la Vecchia Signora continua nel suo processo di ampliamento tentacolare verso nuovi orizzonti. Infatti, come scrive la società all’interno della sua nota ufficiale, la partnership con Zebras FC deve essere “un passo importante per connettere ulteriormente il mondo del calcio tradizionale con quello moderno e digitale“. In tal senso, il club bianconero sta svolgendo un egregio lavoro, a partire dalla creazione dello Juventus Creator Lab, che avrà un ruolo cruciale all’interno di questa cooperazione.

Si tratta di un altro momento chiave nell’avvicinare i giovani al brand bianconero, siccome collaborerà con la squadra di un giovane Influencer: Luca Campolunghi. Difatti, il club torinese lavorerà assieme alla squadra del 25 enne, tifoso dichiarato dei bianconeri. Non a caso, i temi principali del suo team richiamano proprio alla Juve: il nome, il logo (è una zebra), e i colori, che sono naturalmente il bianco e nero.

L’impegno della Juventus in questo nuovo mondo

Non è quest’oggi però che inizia l’avvicinamento della Juventus verso la Kings League, il torneo innovativo e spettacolare di Gerard Piquè: il 12 gennaio l’Allianz Stadium di Torino aveva ospitato la finale della Kings World Cup Nations (una sorta di mondiale per nazioni) evento nel quale hanno partecipato, complessivamente, alcune ex leggende del calcio (come Buffon, Pirlo, Del Piero), i content creator più importanti d’Italia (Blur, TherealMarzaa, Manuxo e naturalmente Luca Campolunghi) e del mondo (Gaules, Alana Flores) e ulteriori personaggi influenti come Jake Paul, Paolo Bonolis. Insomma, fin qui di mosse determinanti la società nata nel 1897 ne ha fatte, chissà cosa potremo aspettarci nel futuro prossimo.