Secondo Repubblica, il Napoli avrebbe chiesto al PSG di ritardare l’affare con la Juventus per Kolo Muani

Incredibile rivelazione de La Repubblica: come riportato dal quotidiano romano, il Napoli avrebbe provato a disturbare e posticipare la trattativa tra Juventus e PSG per Kolo Muani, con l’obiettivo di evitare che il francese potesse giocare il big match di domani. Di seguito tutti i dettagli.

L’azione di disturbo del Napoli nell’affare Kolo Muani

Nel tardo pomeriggio di domani, alle ore 18:00, ci sarà il fischio d’inizio di Napoli-Juventus. Le due squadre sono pronte a combattere per portare a casa un risultato importante. Lo sarebbe sopratutto per i partenopei, che puntano dritti alla conquista del quarto scudetto e che hanno bisogno di tenere l’ottimo passo avuto fin qui, culminato con la grande vittoria di Bergamo. A quasi 24 ore dalla gara però, i riflettori si spostano momentaneamente su una questione extracampo: ovvero la trattativa tra PSG e Juventus per Kolo Muani.

La Repubblica segnala che, nel quartier generale bianconero, qualcuno ha sollevato un dubbio “a quanto pare fondato” (così scrive il quotidiano) relativo ad una possibile responsabilità della società campana nel ritardo della trattativa per l’attaccante francese. Tra partenopei e parigini ci sono ottimi rapporti, e ciò viene testimoniato anche dal recente acquisto da parte di quest’ultimi di Kvicha Kvaratskhelia. Quindi, secondo Repubblica, il Napoli avrebbe avuto un’ulteriore richiesta nei confronti del Paris: ovvero ritardare la trattativa (alla settimana dopo) con la Juve per evitare di ritrovarsi Kolo Muani da avversario.

L’intervento di Thiago Motta e la trattativa per Danilo

Come sottolinea Repubblica, c’è stato lo zampino di mister Thiago Motta per accelerare l’affare e avere a disposizione Kolo Muani per la trasferta di Napoli. Il tecnico dei bianconeri (forte dei rapporti con la società francese) avrebbe contattato Al-Khelaifi per creare una linea diretta con l’AD Scanavino, e di conseguenza, facilitando la stesura dell’accordo tra i due dirigenti.

La questione relativa al disturbo del Napoli potrebbe avere origine anche dall’affare di Danilo. Come spiega sempre Repubblica, i campani “hanno visto con sospetto e dispetto” il comportamento della Juve con il difensore brasiliano, siccome i bianconeri gli avrebbero promesso la risoluzione del contratto in cambio di un rifiuto dell’ex City ad Antonio Conte. Il club azzurro sperava nell’arrivo di Danilo dopo la partita al Maradona, consapevole della tattica della Juventus, salvo poi venire a conoscenza della volontà del difensore di tornare in Brasile, al Flamengo.