Supercoppa Italiana da record: le cifre per Inter, Atalanta, Milan e Juventus

La Supercoppa Italiana a Riad vivrà quest’anno la sua terza partecipazione consecutiva. Per il Bel Paese sarà la 14esima volta assoluta al di là dei confini nazionali, per la quinta volta in Arabia Saudita. La scelta, senza essere ipocriti, è tutta per una questione di soldi, di danè come si dice in dialetto milanese. La Lega Calcio Serie A, con l’accordo con l’Arabia Saudita, riceverà 23 milioni, 16,2 dei quali da destinare ai club. Un vantaggio economico nel breve e anche nel lungo periodo, con la possibilità di chiudere altri accordi prolifici nei prossimi anni. Vediamo come si spartiranno i soldi della Supercoppa Italiana Inter, Atalanta, Milan e Juventus.

Supercoppa Italiana, solo per il “disturbo” si incasserà 1,6 milioni

L’aumento dei ricavi non riguarda solo l’aver trasportato il prodotto calcio italiano all’estero ma anche dall’aver cambiato la formula. La final four copiata dalla Spagna ha aiutato a chiudere accordi più cospicui con l’Arabia Saudita, che possono ammirare più squadre del nostro campionato. Giocare la Supercoppa conviene perché, mal che vada, frutterà 1,6 milioni, anche solo per il disturbo. Le cifre lievitano col passaggio in finale: semplicemente giocare, frutterà 5 milioni. Invece la squadra che alzerà al trofeo al cielo incasserà un assegno da 8 milioni.

• 1,6 milioni di euro ciascuno alle due semifinaliste sconfitte;
• 5 milioni di euro alla finalista sconfitta;
• 8 milioni di euro alla vincitrice.