Record storico per l’Italia del tennis: sono 11 gli italiani in top 100

Oggi lunedì 27 gennaio 2025 l’Italia del tennis festeggia un evento storico. Il giorno dopo la vittoria di Jannik Sinner all’Australian Open 2025, il tennis italiano può continuare ad esultare. Con l’aggiornamento della classifica ATP, sale ad 11 il numero di tennisti italiani che occupano la top 100. Un record storico, inimmaginabile fino a 7-8 anni fa, che rappresenta la crescita totale del movimento tennistico italiano che continua ad espandersi sempre di più. L’Italia diventa così oggi la nazione più rappresentativa di tennisti in top 100 nella classifica ATP. Un obiettivo fantastico raggiunto con il lavoro di tutta la federazione e la crescita di tantissimi nuovi ragazzi appassionati al tennis.

La guida di un campione

Jannik Sinner continua a guidare il gruppo, forte del suo terzo titolo Slam all’Australian Open, consolidando la sua prima posizione con 11.830 punti. I suoi successi sono stati fondamentali per il raggiungimento di questo obiettivo. Moltissimi tennisti italiani hanno preso ispirazione dal numero 1 al mondo e tantissimi ragazzi hanno iniziato ad appassionarsi al tennis grazie a lui. Jannik è dunque parte portante alla base di questo movimento in continua espansione. Alle sue spalle troviamo Lorenzo Musetti, che si attesta alla 17esima posizione. Successivamente Matteo Berrettini segue alla posizione numero 33, seguito da un altro giovane talento, Flavio Cobolli, che si posiziona 34esimo e Lorenzo Sonego grazie alla sua incredibile run in Australia è risalito fino alla posizione numero 35. Infine l’ultimo italiano nella Top 50 è Luciano Darderi che si assesta alla 47esima posizione.

Tra nuove leve e vecchi campioni

Da questa settimana Francesco Passaro e Mattia Bellucci hanno fatto il loro esordio il problema. Classe 2001 e 2002 sono due tennisti in ascesa e che cercano di assestarsi nel tour ATP. Mattia sarà protagonista questa settimana nell’ATP 250 di Montpellier, esordirà domani 28 gennaio 2025 contro il francese padrone di casa Lucas Pouille. Gli ultimi due tennisti italiani che completano la top 100 fanno parte di due generazioni completamente diverse. Il primo è Luca Nardi, classe 2003 che è entrato in top 100 quasi un anno fa ed ancora oggi mantiene la posizione numero 83 della classifica. Infine l’eterno Fabio Fognini a quasi 38 anni mantiene la posizione numero 89 in classifica, un pilastro del tennis italiano e colui che ha tenuto in piedi il movimento negli anni più bui.

Un risultato di squadra

Il successo del tennis italiano non si limita solo a questi risultati individuali. La crescita complessiva del movimento tennistico italiano ha registrato numeri senza precedenti. Secondo l’ITF, il numero di campi di tennis in Italia è aumentato del 23% dal 2019, raggiungendo i 12.500. I circoli sono cresciuti di oltre 50%, arrivando a quota 5.700, mentre le scuole tennis contano più di un milione di iscritti.