Milan, Walker si presenta al pubblico rossonero: “Giocare per questa società è qualcosa di fantastico”

Oggi, Lunedì 27 Gennaio, alle ore 15:30, è andata in scena la conferenza di presentazione del nuovo acquisto rossonero Kyle Walker. Ecco le sue dichiarazioni.

La percezione del Milan all’estero?

“Chiaramente, giocare per questa società è qualcosa di fantastico. Chiaramente è una gran ambizione della mia carriera provare una nuova esperienza. Pensavo che questa fosse un’ottima opportunità per mostrare tutto il mio talento”.

Hai parlato con qualche giocatore del Milan del passato? “Ho parlato con uno dei grandi prima di venire qua. Mi ha chiarito il concetto che questa è una società che vuole fare bene. Il Milan ha vinto la Supercoppa. Sappiamo che in campionato non sta andando bene, ma in Champions serve solo un punto per evitare i playoff. Spero che questo possa essere qualcosa che posso portare qui. Porto la mia esperienza ma anche la mia leadership”.

Come hai vissuto ieri quanto successo nel post gara? Ibrahimovic: “La situazione di ieri è legata alla tanta adrenalina. Parliamo di due vincenti. Sono situazioni che mi sono successe tante volte. La cosa più importante è che si sia risolto tutto. Se parliamo invece a livello societario: questa cosa mi è successa già in passato. E’ una cosa normale. Quando giochi con campioni di grande mentalità successe. Questo va bene per la squadra, come mi ha insegnato Capello. Meglio che succede che non, anche perché si fanno capire come un giocatore ci creda. L’importante è che tutto si è risolto dopo la partita”.

Che cosa conoscevi della Serie A?  “Chiaramente durante la mia infanzia le grandi squadre erano il Milan, la Juventus e l’Inter. Squadre che hanno disputato la Champions League. Volevo vivere queste emozioni. Avevo tante squadre interessate a me e ho avuto la sensazione che fosse giusto venire qua. Ibrahimovic è stato fantastico. Voglio dimostrare di essere performante anche in Serie A”.

Il mercato del Milan finisce qui? Ibrahimovic: “Abbiamo i nostri obiettivi, ma non è un mercato facile. Stiamo lavorando. Con Walker si è aperta una situazione che non era prevista. Stiamo lavorando su quello che serve secondo noi e secondo l’allenatore. Sappiamo quello che vogliamo fare”.

Qual è la prima caratteristica che ha portato il Milan a pensare a Walker?Ibrahimovic: “Carattere forte che serve alla squadra. E’ un leader in campo e fuori. Può aiutarci in tanti modi”.

E’ vero che nel tuo contratto c’è un bonus in caso di vittoria della Champions League? “Vincere la Champions sarebbe un sogno che si avvera. Ho avuto modo di viverla col City, ma l’ho anche persa. Ho vissuto entrambe le situazioni. Di questo però se ne parlerà più avanti. Sul bonus: se si parla di un bonus economico, la risposta è no. Gioco a calcio per passione, non per i soldi. Al City non stavo giocando abbastanza ed è uno dei motivi per i quali sono venuto qua. Voglio vincere dei trofei e giocare di più”.

C’è bisogno di maggiore serenità in questa squadra? Ibrahimovic: “La serenità arriva con i risultati. Quando vinci le cose vanno meglio. Se non abbiamo questa continuità cerchi sempre di ottenerla con i risultati. Quando invece li ottieni hai maggiore fiducia e anche un po’ di fortuna. Parliamo di momenti che ti servono come calciatori. Quando sei il Milan questa pressione legata ai risultati c’è sempre. Vogliamo avere qualità: ieri, per esempio, ha vinto l’atteggiamento, non la qualità ed è una cosa importante perché mostri quello che vuoi. Dall’atteggiamento poi succede quanto accaduto tra l’allenatore e Calabria. Sono stato nello spogliatoio per più di 25 anni: per noi questa è la normalità”.

Sei pronto ad essere il leader?

“E’ quello che devo fare. Con la mia età, la mia esperienza, è questo quello che devo fare. Come ha detto Zlatan c’è una mancanza di fiducia legata ai risultati. Credo che il nuovo allenatore abbia una buona idea: ci vuole disciplina, quel fuoco dentro che si può trasmettere ai giocatori. Questo è il mio ruolo, che non è solo legato al campo. Ho vinto tanto e vengo con l’esperienza di vincere tanto con il Milan”.

Venendo al derby: cosa temi dell’Inter?  “Ho già giocato contro l’Inter in Champions. A Manchester fu quasi una partita a scacchi. In base a ciò che ho sentito, domenica sarà una partita diversa. Nell’ultimo derby abbiamo vinto in Supercoppa, ma è una questione di mentalità. Dobbiamo cercare di dare il massimo soprattutto per i tifosi”.

Hai giocato e affrontato i migliori: di che categoria è Leao?  “Quello che ho visto in allenamento parla chiaro. Anche da quello che sento da Ruben Dias e Bernando (quando Walker era al City), credo che abbia tutte le qualità per essere uno dei migliori al mondo. Sta a lui”.

Cosa ne pensi di Theo Hernandez? “Theo è un top player. Le statistiche parlano chiaro su di lui”.

Hai parlato con il mister?  “Abbiamo avuto della conversazioni abbastanza brevi, ma è felice che io sia qui. Si è messo a disposizione così come tutta la società. Per me è un grande cambiamento, ma sono stato accolto a braccia aperte. Ringrazio tutti per l’accoglienza ricevuta. Ora sta a me rispondere in campo”.

Ci sono novità sui rinnovi di Reijnders, Theo Hernandez e Maignan? Ibrahimovic: “Loro sono contenti al Milan. Parliamo con loro tutti i giorni e ti posso assicurare che non ci sono problemi”. 

Queste le dichiarazioni di Kyle Walker