Juventus, la tua bestia nera si chiama Ivan Perisic

Dopo la vittoria per 2-1 all’Allianz Stadium la Juventus cade per 3-1 in casa del PSV Eindhoven e saluta prematuramente la Champions League. Una delusione non solo da punto di vista del morale – i bianconeri erano reduci da 4 vittorie consecutive tra Serie A e Champions – ma anche dal punto di vista economico: infatti il mancato passaggio del turno manda in fumo 11 milioni di euro. Dopo Milan e Atalanta i bianconeri hanno completato il trittico di squadre italiane che escono con delle squadre, almeno sulla carta, abbordabili. Ai sorteggi degli ottavi rimane solo l’Inter: i nerazzurri sono una delle ex squadre di Ivan Perisic, che quando vede il bianconero della Juventus si trasforma.

Perisic come Cristiano Ronaldo: goal all’andata e ritorno contro la Juventus

Dopo il gol del pareggio all’andata, Perisic in Olanda ha siglato anche il gol del vantaggio degli olandesi. Una segnatura che ha scosso la Juventus, nonostante abbia trovato subito la rete del pareggio con Weah. Sono 6 le reti del croato contro i bianconeri: tenendo conto dei cinque maggiori campionati europei i bianconeri sono la sua vittima preferita.

Prima di Ivan l’ultimo giocatore ad aver segnato un gol sia all’andata sia al ritorno di una fase ad eliminazione di Champions League era stato Cristiano Ronaldo nella stagione 2017/18 con il Real Madrid nei quarti di finale. C’è però un record che il croato ha soffiato al portoghese: all’età di 36 anni e 17 giorni è diventato il giocatore con l’età più alta a segnare in due partite di fila nella fase ad eliminazione diretta in Champions League. Insomma nei 210’ ha fatto la differenza e come: un esempio di come, a volte, l’età non conti.