Juventus, Renato Veiga che impatto: ma trattenerlo sembra quasi impossibile

Dopo la moltitudine di difensori accostati alla Juventus, da Araújo a Danso, passando per Tomori, Hancko, alla fine a Torino è approdato Renato Veiga. Il difensore portoghese, classe 2003, arrivato in prestito secco dal Chelsea, ci ha impiegato pochissimo tempo per entrare nei cuori dei tifosi bianconeri ed essere un titolare irremovibili per Thiago Motta. Dal suo arrivo c’è stato un filotto di vittorie, che ha proiettato la Juventus al 4°posto con vista al quinto: al momento, tuttavia, vedere Veiga in vesti bianconere anche il prossimo anno sembra assai arduo.

Juventus- Renato Veiga: di mezzo c’è Maresca

Nonostante la giovane età e il cambio di campionato, Renato Veiga si è preso la leadership della squadra, che in difesa aveva urgente bisogno di certezze tecnico-tattiche e caratteriali. Solidissimo in fase difensiva, ottimo negli anticipi, il portoghese è importantissimo anche per la prima costruzione. A questo punto la domanda sorge spontanea: sarà possibile vederlo anche dopo la scadenza del prestito? Ora sembra troppo prematuro per dirlo, però sembra molto complicato. Il portoghese, prelevato a luglio dal Basilea per 14 milioni, ha sottoscritto con i Blues un contratto di 7 anni.

Il tecnico Maresca stravede per lui, tanto che a gennaio, nonostante l’abbondanza di giocatori in difesa, non era così convinto di privarsene. Solo la natura dell’accordo lo ha convinto. Il club londinese crede in lui: nei mesi scorsi, infatti, ha detto di no alle offerte di Stoccarda e Borussia Dortmund rispettivamente di 18 e 20 milioni. Solo una ferma presa di decisione del giocatore potrebbe far portare ad intavolare una trattativa con il club londinese: senza dimenticare che i la Juventus ha l’accordo con David Hancko e, al momento, uno esclude l’altro.