Simona Halep si ritira dal tennis

Qualche indizio c’era stato, in particolare di recente. Simona Halep aveva più volte manifestato i suoi dubbi, circa la prosecuzione della propria carriera, ed ora è arrivato il suo ritiro ufficiale. Ma in pochi si attendevano un finale del genere. A Cluj Napoca, in Romania, Simona ha perso per 6-1 6-1 contro Lucia Bronzetti, poi ha preso il microfono, è andata al centro del campo e ha detto tutto quello che si sentiva di dire al pubblico del suo Paese.

La Romania sempre nel cuore di Halep

Un rapporto, quella tra Halep e appassionati rumeni, che è andato sempre crescendo negli anni, a dispetto di tutti i problemi incontrati dalla ex numero 1 del mondo. “Il mio fisico – ha detto la 33enne – mi chiedeva di smettere. Vorrei ancora giocare a tennis in futuro, ma per essere competitiva serve più di quello che sono in grado di dare ora. Sento un misto di gioia e tristezza, mentre annuncio questa decisione: sono stata numero 1 del mondo, ho vinto degli Slam, ho avuto tanto dal tennis. Ma ho il dovere di essere realistica e non voglio piangere, voglio solo ringraziarvi”.

I titoli di Simona Halep

Un discorso ad alto tasso emotivo e al contempo molto onesto, come nella storia di una giocatrice in grado di vincere Roland Garros e Wimbledon, oltre che 24 titoli Wta in totale e con 373 settimane consecutive in top 10. Una carriera straordinaria, spezzata proprio sul traguardo dalla sfortunata vicenda legata a un integratore contaminato che nel 2022 ha sostanzialmente anticipato il suo addio, anche se la squalifica sarebbe stata poi ridotta da 4 anni ad appena 9 mesi. Nessuno dei suoi tifosi ha mai dubitato della buona fede, peraltro acclarata dagli organi giudicanti.

Tutti i sacrifici di Halep

Ma in generale la figura di Simona Halep resta quella di una giocatrice brillante, di una donna in grado di fare enormi sacrifici per raggiungere il sogno di diventare la migliore di tutte. “Non solo nel tennis – ha detto un suo illustre connazionale, Ion Tiriac – perché qui parliamo della più grande sportiva rumena di sempre”. Non è un caso che dopo il trionfo a Wimbledon, ad attenderla in patria ci fossero 30 mila persone pazze di lei. Il suo tennis e la sua eleganza mancheranno, non solo a chi l’ha seguita da vicino.