La stagione horror di Theo Hernandez: tra episodi discutibili e un rinnovo sempre più lontano

L’avventura del Milan in Champions League si chiude, nel modo più triste e amaro possibile, ai playoff, al cospetto del Feyenoord che grazie al pareggio strappato a San Siro ottiene il pass che vale la qualificazione agli ottavi di finale. Sulla partita ha inciso notevolmente l’espulsione ingenua di Theo Hernandez che ha ribaltato l’inerzia di Milan-Feyenoord. Questo è stato solo uno dei tanti episodi discutibili del francese in questa stagione.

Dal colling-break all’espulsione con il Feyenoord

Ad Agosto il primo momento surreale della stagione del francese. All’Olimpico durante il cooling break nel secondo tempo durante Lazio-Milan mentre tutti i giocatori si riuniscono vicino alle rispettive panchine, due restano in disparte. Sono Theo Hernandez e Leao che, appena entrati in campo dopo la scelta di Fonseca di escluderli dalla formazione titolare, hanno preferito restare a margine. Segnale di un rapporto mai sbocciato con l’ex tecnico dei rossoneri. Al Franchi, altro episodio deplorevole per Theo Hernandez: dopo aver causato il rigore con un intervento ingenuo su Dodo, il terzino decide, a fine partita, di inveire contro l’arbitro. Il direttore di gara si ritrova, così, costretto ad espellere il francese. Ad inizio Dicembre, scoppia un caso ben più grave. Fabrizio Corona, nel suo podcast, attraverso video, documenti e audio, ha ricostruito la possibile aggressione di Theo Hernández nei confronti di una donna, avvenuta presumibilmente ad inizio Gennaio. L’ultima sciocchezza è arrivata proprio ieri sera: da ammonito, il laterale simula un contatto in area che non c’è. Marciniak non ci casca ed espelle il 19 rossonero.

Rinnovo lontano

A questo punto, il futuro di Theo Hernandez al Milan non può che essere considerato a forte rischio. Il terzino ha un contratto fino al 2026 e i colloqui relativi ad un potenziale rinnovo sono attualmente fermi. In inverno era arrivata la maxi offerta da parte del Como, respinta con forza dal giocatore, ma la sensazione è che l’addio sia destinato a consumarsi nei prossimi mesi. La rottura tra il Milan e il suo numero 19 sembra ormai insanabile e il club rimane dunque in attesa di potenziali offerte che, in estate, sicuramente non mancheranno.