Torino, calvario per Schuurs: possibile 3°operazione

Rischia di essere ancora molto lungo il calvario di Perr Schuurs. Il difensore olandese sta ancora recuperando dall’infortunio che lo ha colpito nell’ottobre del 2023, nel match tra Torino ed Inter. Gli esami strumentali erano stati eloquenti: lesione del legamento crociato anteriore. Il difensore si è poi sottoposto ad intervento chirurgico a Bologna 6 giorni dopo, con tempi di recupero in 6-7 mesi rispettando le medie per questo infortunio. Invece Schuurs è ancora in fase di recupero e rischia una nuova operazione: il giocatore del Torino potrebbe volare a Lione.

Schuurs, nuovo consulto dal dottor Sonnery-Cottet

Il difensore si era sottoposto al 2°intervento lo scorso agosto, 9 mesi dopo il primo intervento. Schuurs è stato sottoposto a intervento artroscopico a livello del ginocchio sinistro a Londra dal dottor Andy Williams, alla presenza del responsabile sanitario del club dottor Daniele Mozzone. Qualche settimana fa anche Vanoli, rispondendo ad una domanda, si auspica che il classe 1999 potesse ritornare a calcare i campi di gioco prima della fine di questa stagione.

Si arriva così all’attualità. Nuovi consulti a Lione dal dottor Sonnery-Cottet, in questo ultimo periodo. E ora si va verso un terzo intervento chirurgico da svolgersi a febbraio per la ritensione del punto angolo postero-esterno. Il difensore, infatti, continua ad avvertire la sensazione di una parziale instabilità del ginocchio, come se l’articolazione tendesse a piegarsi troppo all’indietro, lateralmente, in modo esagerato, quasi innaturale, durante gli esercizi fisici, la corsa, i salti. Con questo intervento il difensore dovrebbe rimanere fuori altri 4-6 mesi, allungando di 16 mesi il calvario dell’olandese.