Lotito: “Calcio Italiano in mano ai fondi. Serve coraggio e regole uguali per tutti.”

Claudio Lotito, l’attuale presidente della Lazio, venerdì 28 marzo presso l’università di Roma Luiss, ha toccato numerosi argomenti che vertono su molti temi: Lazio, Serie A e VAR. Le dichiarazioni di Claudio Lotito:

Lotito: “Tanti club di Serie A non potrebbero iscriversi”

Claudio Lotito tra le sue prime parole presso la Luiss, ha esposto il problema dell’attuale Serie A dichiarando la non equità tra le squadre. Il patron biancoceleste si è soffermato sulla cattiva gestione sportiva di alcune società nel nostro campionato :”Tutte queste società che spendono e spandono sono sostenute da fondi, ma non hanno equilibrio economico. Tante squadre che militano in Serie A non hanno i requisiti per iscriversi al campionato. Ma come fai a eliminare certe squadre? Non tutti hanno il coraggio”.

La comunicazione tra VAR e arbitro diventi pubblica

Il numero uno biancoceleste si espone anche sulla tecnologia nel mondo del pallone e prosegue:” In passato ho fatto tante riforme per la tecnologia e altre mi sono state annullate. Sono a favore nel rendere pubblica la comunicazione tra arbitro e VAR, così la gente si rende conto di cosa si verifica, altrimenti c’è dietrologia. Sono favorevole anche al VAR a chiamata, ma il giudice deve essere esterno al sistema”.

Lotito: “Le percentuali sugli agenti le ho introdotte io”

Il presidente del club capitolino ha anche trattato il tema della sostenibilità:” Introdussi la percentuale del 3% per gli agenti: pensate a quanti milioni di euro escono dal sistema se considerate che un agente prende il 10% sul lordo riconosciuto al calciatore, altro aspetto negativo sono le società che tramite obbligazione ripianano i bilanci, non investono in strutture e anche se sono società fallite vincono i campionati; se metti dei parametri devono valere per tutti. Questo non è più il calcio italiano, perché sono tutti americani”.

Claudio Lotito ha parlato anche della riforma del Sistema Calcio: “Il calcio ha bisogno di riforme sostanziali, va riportato con i piedi per terra con persone coraggiose che hanno merito. I fondi devono avere la trasparenza di ammettere da dove arrivano quei soldi”.

Lotito contro il calcio femminile: “Per me sono soldi buttati”

Lotito si è anche espresso in merito tema delle seconde squadre e riferisce:” Questo ragionamento ha senso dal punto di vista sportivo, ma non economicamente. Sono stato obbligato a svendere la Salernitana perché aveva 26 Milioni di cassa, 37 milioni di patrimonio giocatori ed è stata periziata tra i 100 e gli 80 milioni, venduta poi l’ultimo dell’anno a 10 milioni, ma ai Salentini non interessava la Lazio e i ricavi della Salernitana gli ho utilizzati per la Lazio”.

Infine il patron biancoceleste conclude l’intervento affrontando il tema del calcio femminile: “E’ una follia perché sono soldi buttati”.