Vanoli: “Sto lavorando sulla mentalità. Lazaro, Sanabria e Walukievicz valuterò in rifinitura”

Paolo Vanoli è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida tra Torino ed Empoli valevole per la 29^a giornata di Serie A. Queste le parole del tecnico granata.

Le parole del tecnico del Torino Paolo Vanoli in conferenza stampa

SULLA SQUADRA: “Abbastanza bene tranne qualche imprevisto. Oggi abbiamo la rifinitura e dobbiamo vedere se riusciamo a recuperare Lazaro, Sanabria e Walukievicz. Non dovrebbero esserci obiettivi ma le sorprese sono all’ordine del giorno”.

SULL’EMPOLI: “Dobbiamo stare sul pezzo. Come ci è successo col Parma, nelle ultime dieci partite affrontiamo squadre che hanno obiettivi importanti soprattutto in zona salvezza. L’Empoli è una squadra giovane e che fino all’ultimo rimane in partita. Hanno fatto un ottimo girone d’andata con la migliore difesa però poi sono calati anche se contro la Roma hanno provato a pareggiarla sino all’ultimo. E’ una squadra tignosa e dobbiamo stare molto attenti soprattutto a livello mentale. Questo è uno step che dobbiamo fare”.

SULLA TIFOSERIA: “I tifosi, soprattutto in questo club, sono una parte importante. L’abbiamo visto a Monza ed anche a Parma. L’ho detto ai ragazzi che non dobbiamo mai deluderli. I risultati possono non arrivare ma non deve mancare mai la determinazione ed i tifosi se ne sono accorti”.

SU POSSIBILI CAMBIAMENTI:

“Cerco sempre di fare il meglio per ottenere il risultato e non per fare esperimenti. Ci possono essere variazioni ma sempre per cercare di ottenere il successo e questo ci deve aiutare per capire quali giocatori sono da Torino per il futuro”,

“Abbiamo cambiato ma bisognava trovare il giusto timing. Grazie agli elementi nuovi abbiamo trovato una spinta in più e questa è la strada. Ora bisogna rimanere concentrati sull’Empoli e poi ci sarà tanto lavoro da fare”.

SULLE MOTIVAZIONI: “L’obiettivo è cambiare la mentalità o almeno provarci. A volte te la dà la classifica e a volte perché ho voglia di rimanere al Torino per crescere e dimostrarmi che posso essere un giocatore o un allenatore importante per questo club”.

SU POSSIBILI CAMBIAMENTI IN DIFESA E SU COCO: “Bisogna saper accettare le critiche e superarle ed essere bravi a cancellare andare avanti e lui deve farlo. Come Maripan è cambiato deve farlo anche lui”.

SUI NUMERI DELL’EMPOLI IN TRASFERTA: “L’ho detto prima. Sono numeri di una squadra che gli piace attaccare la profondità e non bisogna lasciargli spazi. Dobbiamo essere bravi ad attaccare e cambiare la mentalità”.

GLI ASPETTI DA MIGLIORARE: “Bisogna fare uno step per volta capendo quale avversario incontrerai ma pensando partita dopo partita. Sarà questo che dobbiamo capire di come vanno queste ultime dieci partite perché se vai in vantaggio con l’Empoli devi avere la testa per capire che loro cercheranno di fare di tutto per il pareggio. Siamo sulla strada giusta ma è il processo è ancora lungo”.

SULLA PROGETTUALITA’: “C’è già stato un accenno ma oggi sono concentrato solo sull’Empoli. Sia il mio futuro sia quella dei giocatori dev’essere focalizzata su queste partite”.

SULLE CONDIZIONI DI LAZARO E CHI POTREBBE SOSTITUIRLO:

“Non abbiamo in squadra un giocatore come Valentino che ci dà equilibrio sia in difesa sia in attacco. Pedersen lo vedo più tra i 4 in difesa, sto valutando chi potrebbe giocare al suo posto anche Karamoh si esprime meglio sul versante sinistro però può essere adattato poi ci possono essere altre soluzioni. Speriamo comunque di recuperare Valentino”.

SU CASADEI: “E’ un ragazzo giovane. Ha delle potenzialità ma deve dimostrare che può giocare sia in Nazionale sia nel giocare ad alti livelli. Può migliorare tanto anche sugli inserimenti ed anche tecnicamente deve imparare a capire la giocata un po’ prima. Si è però già imposto bene ed è uno di quelli che ci ha dato più la carica”.

SU ELMAS: “Ha fatto tanti ruoli, anche il finto nove. Quando tecnicamente sei forte, riconosci gli spazi e lo può ricoprire. A volte, vedendo la sua storia e sono stato criticato perché l’ho tolto a Parma, ma è più di un anno e mezzo che non gioca. Per farlo rendere al massimo devi avere equilibrio, bisogna tenerlo in forma anche perché sta facendo il RamadanPuò essere un’ipotesi ma forse è meglio tenerlo in questa posizione visto che sta facendo bene”.

SU MASINA: “Si sta allenando bene. E’ un ragazzo che lavora tanto. Devo dire che anche i ragazzi che non stanno bene mi hanno detto che ci sono poi magari non ce la faranno ma il fatto di rispondere in questo modo per me è già una vittoria. Può esserci la delusione per aver buttato via due punti a Parma, o come a Bologna dove avevamo giocato bene ma abbiamo perso, ma fa parte della crescita. E sta a me aiutarli a crescere“.

SUI MIGLIORAMENTI IN ATTACCO:

“Abbiamo aggiunto giocatori qualitativi ed il cambio modulo ci ha aiutato tanto. Ad inizio non avevamo quinti di gol ed all’inizio avevamo centrocampisti di inserimento ma più di palleggio”. Dobbiamo essere ancora più continui, col Parma abbiamo fatto due gol ma li abbiamo anche presi. Dobbiamo trovare il modo di fare gol e non subirli, lavoriamo per questo.

SU DEMBELE’: “Assolutamente si, ha ampi margini di miglioramento, sta crescendo ed anche per lui ci possono essere delle opportunità. Walukievicz ci da’ un’opportunità in più di costruire a tre e nel calcio di oggi i braccetti diventano più determinanti dei quinti ed i terzini ti permettono di costruire a tre e sono delle pedine importanti”.