Inter è emergenza: come si adatterà la squadra di Inzaghi?

E’ emergenza in casa Inter: durante il match contro il Napoli si ferma anche Di Marco, che insieme agli infortunati Zalewski, Carlos Augusto e Darmian mandano in crisi Simone Inzaghi a poche ore dall’andata degli ottavi di Champions League.

Federico Dimarco a causa di un risentimento muscolare ai flessori della coscia destra, salterà le partite che restano all’Inter prima della sosta, nel doppio impegno con il Feyenoord e poi anche nel big match contro l’Atalanta, a Bergamo. Tornerà soltanto a fine marzo, in occasione della partita contro l’Udinese.
Tra gli indisponibili attuali, nessuno farà in tempo a giocare Feyenoord-Inter di domani a Rotterdam. Carlos Augusto potrebbe esserci per sabato contro il Monza, nella migliore delle ipotesi. Zalewski e Darmian dovrebbero invece tornare assieme a Dimarco. L’unico laterale di centrocampo a disposizione è Dumfries, ragion per cui Inzaghi deve affidarsi a soluzioni d’emergenza.

Nulla di grave per Hakan Calhanoglu, che sarà regolarmente in campo domani pomeriggio per il match di Champions League. Aveva rischiato di fermarsi di nuovo dopo aver lasciato il campo al Maradona. Il turco dovrà essere “il faro” dell’Inter in terra olandese, servirà quindi la miglior versione del centrocampista.

Emergenza Inter: SOS esterno sinistro

Vista la situazione d’emergenza il tecnico nerazzurro ha esortato i suoi alla massima collaborazione e soprattutto ad un rapido spirito di adattamento, consapevole che contro il Feyenoord qualcuno potrebbe adattarsi e giocare magari fuori ruolo.

Il 3-5-2, pilastro tattico dell’Inter di Simone Inzaghi verrà mantenuto con la possibilità di vedere Bastoni esterno di centrocampo, modulo che poi si adatterà in fase difensiva diventando un 4-4-2.

La probabile formazione dei nerazzurri: Martinez; Pavard, De Vrij, Acerbi; Dumfries, Barella Calhanoglu, Mkhitaryan, Bastoni; Lautaro, Thuram.