Ferrari e gli anniversari: la “maledizione” delle cifre tonde

Il Gran Premio di Cina è terminato nel peggiore dei modi per la Ferrari, che dopo aver conquistato il quinto posto con Charles Leclerc e il sesto con Lewis Hamilton, ha subito la squalifica di entrambe le monoposto. Quello di Shangai era il GP numero 1100 per il team di Maranello, che storicamente non ha ottenuto grandi risultati nei cosiddetti “anniversari” con cifra tonda dal numero 800 in poi.

GP numero 800: Alonso e l’amarezza finale

L’ottavo centenario delle gare in rosso si è disputato in Turchia nel 2010, dove la Rossa ha conquistato il settimo posto con Felipe Massa e l’ottavo con Fernando Alonso. Quell’anno non fu neppure uno dei peggiori per la scuderia di Maranello. Ci furono 5 vittorie dello spagnolo e la lotta al mondiale portata sino all’ultimo GP. Il campionato ha lasciato però con l’amaro in bocca dopo l’illusione finale di Abu Dhabi, dove Alonso perse la possibilità di vincere il titolo iridato a causa di una strategia sbagliata al muretto.

GP numero 900: l’esplosione della gomma di Vettel

100 GP dopo la situazione non cambia. La gara 900 risulta essere distruttiva per entrambi i piloti: Kimi Räikkönen si è classificato settimo, mentre Sebastian Vettel solo dodicesimo. Era il GP del Belgio del 2015, con la gara del tedesco che terminò 2 giri prima a causa dell’esplosione della gomma posteriore destra. Anche in quel caso fu messa sotto processo la strategia azzardata della gomma.

GP 1000: la delusione al Mugello

Indimenticabile anche il GP numero 1000 della Ferrari al Mugello nel 2020. L’appuntamento italiano ha visto Charles Leclerc ottavo e Sebastian Vettel decimo in una stagione da incubo per la Rossa senza neanche una vittoria. La corsa, disputata a porte chiuse a causa della pandemia, era stata pensata come una grande celebrazione di un traguardo importante per la Scuderia, ma si trasformò in un simbolo della crisi del Cavallino.

GP 700: l’ultimo sogno di Schumi

A invertire la rotta di questi anniversari c’è il GP del Belgio del 2004, numero 700, in cui il Kaiser conquistò il suo settimo titolo mondiale. L’arrivo di Hamilton, insieme a Leclerc, ha portato una ventata di entusiasmo in tutto il mondo ferrarista. Ma finora le delusioni hanno avuto la predominanza, e il doppio 0 potrebbe mettere a dura prova la speranza di un 2025 vincente.