Kyrgios si ritira a Indian Wells: il dolore al polso mette in dubbio il suo futuro nel tennis

Il Masters 1000 di Indian Wells si è trasformato in un incubo per Nick Kyrgios, che ha dovuto ritirarsi dalla sua partita contro l’olandese Botic Van de Zandschulp a causa di un doloroso infortunio al polso. Il tennista australiano, visibilmente provato, ha abbandonato il campo sotto la pressione del dolore, mentre si trovava sotto nel punteggio per 7-6 (7) 3-0. Il ritiro prematuro, il terzo consecutivo al primo turno in singolare, ha suscitato preoccupazioni non solo per la sua condizione fisica, ma anche per il futuro della sua carriera.

Kyrgios il polso può minare il suo futuro

Kyrgios, noto per il suo talento straordinario e il carattere esplosivo, ha spiegato il suo dispiacere nel dover affrontare nuovamente l’infortunio al polso, una problematica che lo ha perseguitato negli ultimi mesi. L’emozione che ha manifestato a fine partita è il riflesso del suo enorme attaccamento al tennis e alla voglia di tornare ai massimi livelli. “Non ho problemi a perdere una partita, ho perso tante volte”, ha dichiarato Kyrgios, “ma il dolore è troppo forte. Se non riesco a finire una partita, allora diventa inutile continuare.” Le lacrime, quindi, non sono solo il frutto di una sconfitta, ma di una sofferenza fisica che lo accompagna da troppo tempo.

Kyrgios: “Le lacrime? Ho fatto di tutto per tornare al 100%”

Il suo impegno per tornare in campo, il dolore persistente al polso ha minato la sua capacità di competere al meglio delle sue potenzialità. “È brutale uscire così, perché voglio giocare a tennis”, ha aggiunto il 29enne di Canberra, sottolineando che il percorso di recupero potrebbe richiedere più tempo di quanto inizialmente sperato.

Le difficoltà di Kyrgios, peraltro, non sono un caso isolato. Molti altri tennisti, come Thiem, Del Potro e Nishikori, hanno affrontato problemi fisici che hanno ritardato il loro ritorno ai massimi livelli. L’australiano ha riconosciuto che, anche se dovesse riuscire a superare l’infortunio, il cammino per ritornare ai vertici potrebbe essere lungo e tortuoso. Nonostante la frustrazione, Kyrgios ha dichiarato che non intende arrendersi facilmente, consapevole che il suo sogno di tornare a giocare al meglio è ancora possibile, ma non garantito.

Il suo ritiro a Indian Wells lascia un velo di incertezza sul futuro della sua carriera. La passione per il tennis è evidente, ma le difficoltà fisiche stanno mettendo a dura prova la sua determinazione. Sarà interessante seguire gli sviluppi della sua situazione e vedere se Kyrgios riuscirà a superare questa fase delicata e tornare a competere ai massimi livelli.