Atletica leggera
Mondiali Indoor 2025, Zaynab Dosso d’argento nei 60 metri. Vince Mujinga Kambundji

Dopo il trionfo di Andy Diaz nel salto triplo, l’Italia aggiunge un’altra medaglia pesante ai Mondiali indoor di Nanchino, in Cina. Nella finale dei 60 metri femminili, Zaynab Dosso conquista l’argento, migliorando il bronzo ottenuto a Glasgow nel 2024. Tuttavia, il sogno dell’oro sfuma per un soffio: l’azzurra chiude in 7”06, appena due centesimi dietro la svizzera Mujinga Kambundji, che si impone con 7”04, e un centesimo davanti a Patrizia Van Der Weken, che replica il terzo posto ottenuto agli Europei di Apeldoorn. Quarta la polacca Ewa Swoboda (7”09), mentre l’inglese Amy Hunt chiude quinta in 7”11.
Una finale dal sapore agrodolce
L’attesa per la finale era altissima visto che Zaynab Dosso si presentava con il miglior tempo stagionale e il miglior tempo tra le qualificate. Il podio, però, lascia un pizzico di rammarico: la partenza meno esplosiva del solito, con un tempo di reazione di 180 millesimi, ha decisamente penalizzato Dosso, che ha faticato a mettersi in moto. Nonostante la rimonta nella fase centrale della corsa, l’azzurra ha esaurito il proprio slancio nei metri finali, permettendo alla Kambundji di mantenere il vantaggio e tagliare il traguardo per prima.
Un risultato storico per l’Italia
Il secondo posto di Dosso rappresenta comunque una pietra miliare per l’atletica italiana. Nessuna velocista azzurra si era spinta così avanti nei 60 metri indoor. L’atleta delle Fiamme Azzurre ha corso tutti i turni al di sotto dei 7”10, dimostrando una costanza di rendimento impressionante. Di contro, la Kambundji, già campionessa mondiale indoor in passato, ha saputo gestire al meglio le proprie energie nell’arco della competizione, risultando più fresca nella finale.
Simonelli ai piedi del podio nei 60 ostacoli
Oltre all’impresa di Dosso, l’Italia sfiora un’altra medaglia con Lorenzo Simonelli nei 60 ostacoli. L’azzurro chiude al quarto posto in 7”60, a soli cinque centesimi dal podio. La gara è dominata dallo statunitense Grant Holloway con il tempo di 7”42. Alle sue spalle, il francese Wilhem Belocian (7”52) e il cinese Wenjun Liu (7”55) completano il podio.
Anche per Simonelli resta un piccolo rimpianto: il tempo corso in semifinale sarebbe stato sufficiente per ottenere una medaglia. Tuttavia, il suo piazzamento rappresenta un’ottima base di partenza per il resto della stagione.
NANCHINO 2025, Risultati e programma
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