MotoGP: lavori in corso a Jerez, ma la corsa si farà

Il Gran Premio di Spagna della MotoGp previsto dal 25 al 27 aprile, non subirà cambiamenti nonostante i danni causati dall’alluvione di lunedì 3 marzo.A confermare la notizia sono stati gli stessi responsabili del circuito di Jerez, attraverso un comunicato ufficiale sui propri canali social. L’alluvione ha provocato danni significativi alla struttura, in particolare alla pit lane, ai box e ad alcune aree del tracciato. Tuttavia, fortunatamente, non si sono registrati feriti tra le persone presenti.

La tempesta che ha colpito la zona ha scaricato più di 120 litri di pioggia per metro quadrato in meno di mezz’ora, causando gravi allagamenti soprattutto nelle curve 7, 8 e 11, a causa dello straripamento del fiume Arroyo del Gato. La curva 13 è la più danneggiata, ma non tanto per la curva stessa, quanto per la feritoia dell’asfalto che si trova sul suo bordo destro. Necessita sicuramente riparazioni.

La gara di Jerez si farà

Nonostante i danni, il circuito ha fatto sapere che i lavori di ripristino sono iniziati tempestivamente. Sin dalle prime ore di martedì 5 marzo, gli operai sono al lavoro per ripulire l’area e sistemare le parti danneggiate, e l’obiettivo è di rendere il tracciato pronto per il Gran Premio di Spagna senza ritardi. Il circuito ha rassicurato il pubblico, comunicando che solo le attività più urgenti potrebbero subire rallentamenti nei prossimi giorni a causa delle operazioni di pulizia.

L’impegno del Circuito di Jerez è massimo, con tutte le risorse umane e materiali messe in campo per garantire che l’evento possa svolgersi come programmato. La MotoGP è pronta a fare ritorno a Jerez alla fine di aprile per il quinto appuntamento della stagione 2025, confermando che, nonostante l’imprevisto, l’attività continuerà senza interruzioni. Dopo la vittoria di Marc Marquez nel primo appuntamento mondiale, le moto e i team si sposteranno in Argentina al circuito di Termas de Río Hondo.