Volley femminile, Challenge Cup: colpaccio Roma! Le giallorosse si prendono la finale d’andata al tie break!

Volley femminile: il Chieri perde la finale d’andata di Challenge Cup contro Roma

Martedì 4 marzo, alle ore 20.00, il Pala Gianni Asti di Torino è stato il teatro della finale d’andata della CEV Challenge Cup di volley femminile tra Chieri ’76 e Roma Volley. Le Collinari partivano con i favori del pronostico sia per i successi ottenuti in campionato contro le giallorosse sia per essere alla terza finale continentale consecutiva. Bregoli parte con il sestetto che abbiamo visto nelle ultime settimane con Gray ed Alberti al centro, Buijs e Skinner come bande. La diagonale composta da Gicquel e Van Aalen. Libero in campo il capitano Ilaria Spirito. La squadra allenata da Cuccarini risponde con Salas e Melli come schiacciatrici. Ciarrocchi e Schoelzel al centro. Adelusi come opposto e Mirkovic al palleggio. Libero l’altro capitano ovvero Giorgia Zannoni.

Venendo alla cronaca della partita, il primo set è molto combattuto con la squadra di casa che si trova sotto prima sul 7-9 e poi sul 12-14. La Roma allunga ancora e riesce a portarsi a casa il primo set grazie all’attacco vincente di Adelusi che chiude il parziale sul 20-25. Nel secondo la squadra di casa reagisce e prima si porta sull’8-5 e poi addirittura sul 15-8. Il Chieri riesce ad avere 8 set point, il primo viene annullato dalle avversarie ma il secondo no e Buijs chiude sul 25-17. La Roma parte meglio nel terzo, le Collinari riescono ad agguantarla sul 21-21 ma Zannoni e compagne con un parziale di 1-4 si portano sull’1-2 con l’attacco vincente di Salas.

Lyashko porta la sfida al tie break

Il quarto set è simile al secondo e sul 24-18, il primo tempo di Lyashko porta la partita al tie break. Nel quinto la squadra ospite gioca meglio e si porta al cambio campo avanti di tre punti. Il muro di Adelusi concede a Roma cinque set point. Gray ed Omoruyi ne annullano tre. L’attacco di Melli, però, regala alle giallorosse la sfida d’andata della finale di Challenge Cup. Un risultato abbastanza sorprendente ma meritato da Zannoni e compagne.